Bin Salman è un principe saudita considerato alquanto innovatore, nonché esponente del settore più progressista e riformista della casa regnante dell'Arabia. Recentemente, lo stesso principe si è distinto nel sostenere che la forte diffusione dell'Islam wahabita è stata tollerata da parte delle potenze occidentali nel nome della lotta all'Unione Sovietica. Più precisamente, Bin Salman ha affermato ciò in un'intervista al Washington Post e ha ricordato che l'ideologia estremista del wahabismo fu diffusa da parte di determinante fondazioni saudite.

La storica dichiarazione del principe: 'Gli israeliani hanno diritto alla loro terra'

Nelle ultime ore Salman sta facendo discutere per un'altra affermazione, questa volta incentrata sulle relazioni politiche tra l'Arabia Saudita e Israele. Come riportato da un articolo pubblicato sul sito web de La Stampa, il giovane principe dell'Arabia ha sostenuto infatti che gli israeliani hanno 'diritto ad avere una loro terra' così come i palestinesi. In tal modo, Bin Salman ha fatto intendere di sostenere la teoria della 'soluzione dei 2 stati' e ciò rappresenta una considerevole novità nella stessa Arabia Saudita, "tradizionalmente" contraria alla stessa esistenza dello stato ebraico.

La comune avversione di Arabia e Israele verso l'Iran

Secondo alcuni analisti ed opinionisti, le recenti dichiarazioni fatte da Bin Salman rappresentano il compimento del graduale avvicinamento tra la stessa monarchia del Golfo e lo stato ebraico. Tale avvicinamento è perlopiù motivato da considerazioni ed interessi di stampo geopolitico e militare, in quanto le due nazioni condividono un'avversione comune nei confronti dell'Iran.

Difatti, lo stesso Iran è visto da Israele come il principale nemico politico dell'area mediorientale, ciò per via della storica propaganda antisionista e del sostegno ai movimenti palestinesi fatto dalla Repubblica Islamica dell'Iran.

D'altro canto, l'Arabia Saudita è impegnata in una sorta di vera e propria 'guerra fredda' con l'Iran in Medio Oriente ed è impegnata militarmente in Yemen contro i ribelli Houthi, finanziati e sostenuti dall'Iran.

Oltre a ciò, c'è da segnalare che religiosamente l'Arabia Saudita è considerata la culla e la nazione guida dell'Islam di stampo sunnita mentre la Repubblica islamica dell'Iran si è autoproclamata guida dell'Islam sciita.