Se non è un bilancio da guerra, poco ci manca. Perché 9 morti in un solo fine settimana a causa di incidenti stradali sono davvero tanti. Questo è infatti il bilancio dell'ultimo weekend di sangue sulle strade della nostra penisola. Le cause che provocano i sinistri sono davvero tante, in primis l'alta velocità. Il monitoraggio, con gli appositi strumenti di rilevamento che la Polstrada effettua quotidianamente, non basta ad arginare il fenomeno.

A Frosinone distrutta una famiglia calabrese

Tra Ceprano e Pontecorvo, in provincia di Frosinone, si è verificato un terribile sinistro che ha coinvolto un furgone Volkswagen e una Fiat Punto dove viaggiava una famiglia originaria della Calabria. Il conducente dello stesso Van è rimasto ferito dopo il violento impatto. Per cause ancora in corso di accertamento, il furgone avrebbe tamponato la Fiat Punto. A bordo due avvocati, Stanislao Acri e Diana Olivo, insieme al loro bambino di 6 mesi. Secondo quanto riportato da Repubblica, tutti gli occupanti del veicolo sono deceduti sul colpo, dopo che l'auto, una volta tamponata, si è capovolta su se stessa più volte.

L'incidente si è verificato intorno alle 12,30 di domenica 15 luglio 2018, sulla A1, in direzione di Napoli. La famigliola rientrava a casa dopo aver trascorso qualche giorno di vacanza.

Salento, altri due morti

Il sangue torna a macchiare le strade del Salento. Dopo l'incidente di Fasano, avvenuto negli scorsi giorni, in cui ha perso la vita il conducente di una Ford Mondeo presa a noleggio, è la provincia di Lecce a registrare nuove vittime. Si tratta di un 41enne residente nel capoluogo salentino, Francesco Calogiuri, e Santo Greco, 67 anni e residente a Surbo, paesino alle porte del capoluogo salentino. Il terribile sinistro è avvenuto nella notte tra sabato 14 e domenica 15 luglio 2018, sulla strada che collega Lecce a Torre Rinalda, nota marina salentina sull'Adriatico.

A riportare l'accaduto la testata locale LeccePrima. L'Audi A6 condotta dal Calogiuri, per cause ancora in corso di accertamento, si è scontrata con la Fiat Panda condotta dal Greco. La famiglia che viaggiava sull'Audi rientrava da un matrimonio. In prognosi riservata è finita la moglie di Calogiuri, Roberta Budano, insieme ai figli di 8 e 10 anni e la moglie di Greco, una 64enne. Tutti non corrono pericolo di vita.

Giovani e bambini sempre più coinvolti

Un dato emerge in maniera spaventosa dalle ultime cronache che riguardano incidenti stradali. Infatti, sempre più spesso, non solo giovani, ma anche bambini, perdono la vita in fatti di questo tipo. Oltre a questi, anche numerosi giovanissimi, non ancora maggiorenni.

In questo weekend di sangue ha perso la vita una ragazza di 15 anni, originaria del Sannio. Secondo quanto riportato dall'agenzia Ansa, altri incidenti sono avvenuti in provincia di Ascoli Piceno, Chieti e in provincia di Bologna. Tutti hanno registrato giovani vittime. Un dato sicuramente troppo cruento, che fa davvero riflettere.