Momenti di terrore ieri pomeriggio a Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi. Un ragazzo di 23 anni ha sparato ad un suo vicino di casa, un 38enne, ferendolo gravemente. Il fatto di cronaca si è verificato al quartiere San Lorenzo, nella zona 167, alla periferia della Città degli Imperiali (nome con cui è nota Francavilla Fontana).

La dinamica

Erano circa le 14:30 di ieri quando il silenzio della zona 167 della cittadina brindisina è stato rotto dal rumore di alcuni spari, almeno due secondo quanto si apprende dalla stampa locale.

Il 23enne, al culmine dell'ennesima lite per questioni di vicinato, avrebbe impugnato un fucile a canne mozze, e quindi fatto fuoco nei confronti del 38enne, che è rimasto ferito gravemente al collo e al braccio. I vicini hanno udito distintamente i colpi d'arma da fuoco, e qualcuno ha allertato immediatamente le forze dell'Ordine e il 118. I Carabinieri della locale stazione si sono precipitati subito sul posto, mentre il 118 ha trasportato d'urgenza il ferito in codice rosso presso l'ospedale "Antonio Perrino" di Brindisi. Il 23enne è stato subito fermato dai militari e condotto presso la casa circondariale di Brindisi: l'accusa nei suoi confronti è di tentato omicidio.

I due, secondo quanto si apprende dalla stampa locale, in particolare dalla Gazzetta del Mezzogiorno, avevano già avuto in passato dei rancori, sempre legati a problemi di vicinato, a quanto pare mai del tutto sopiti. Ieri, al termine dell'ennesima, accesa discussione, il ragazzo avrebbe perso la testa, sparando al suo vicino.

Indagini in corso

Sono comunque ancora in corso le indagini dei militari per chiarire tutta la vicenda. Innanzitutto non si trova l'arma con la quale il giovane avrebbe fatto fuoco nei confronti del suo vicino: i Carabinieri la stanno cercando in queste ore. Il 38enne ferito, pur se in condizioni piuttosto serie, non sarebbe in pericolo di vita e la sua prognosi resta per il momento riservata.

Una vicenda che ha fatto piombare nell'angoscia il tranquillo quartiere alla periferia di Francavilla Fontana. I due uomini, vicini di casa, vivono in una palazzina della zona 167. I Carabinieri, secondo quanto si apprende dai media locali, nelle prossime ore sentiranno la gente del posto, in modo da raccogliere più informazioni sui protagonisti di questo spiacevole episodio. Poche ore prima del fatto in questione, un'altra tragedia si è sfiorata a Ceglie Messapica, sempre nel brindisino, dove un 49enne originario del posto ha accoltellato un noto ristoratore: in quest'ultima occasione alla base del gesto c'erano gli stipendi non corrisposti alla compagna dell'uomo.