Questa sera ci sarà la proclamazione di Miss Italia 2018 e l'edizione di quest'anno passerà alla storia come il primo concorso in cui partecipa una ragazza disabile. Come era prevedibile, gli insulti dei soliti haters non sono mancati. Sui social Chiara Bordi, la ragazza diciottenne che indossa una protesi dal ginocchio in giù, a causa di un incidente occorso in scooter, è stata più volte attaccata. "Ti votano perché sei storpia" le dicono con un frasario che si giudica da solo. La giovane non si è persa d'animo, rispondendo con classe alle accuse.

'A me mancherà un piede, ma a voi manca cuore e cervello'

Ha risposto con prontezza la ragazza, con un lungo comunicato su Facebook. Chiara partecipa con la fascia di Miss Etruria, come rappresentante del Lazio e gli insulti sono stati pubblicati come commento ai post che invitavano i suoi concittadini a sostenerla. Chiara è una bellissima ragazza, ma è evidente che la motivazione che la spinge non è quella di fare sfoggio del suo aspetto. Vuole fare un atto dimostrativo e appare quindi incomprensibile che qualcuno abbia potuto identificare il lei una rivale. Comunque Chiara non ha davvero nulla da temere. L'odio da tastiera si ripercuote quasi sempre contro chi lo esprime e difficilmente influirà sull'esito del concorso.

Andare a miss Italia è solo un modo provocatorio di affermare i diritti delle persone con disabilità.

Da tempo la giovane è una attivista dell'associazione Superabile. Negli ultimi tempi ha già raccontato della sua esperienza dopo l'incidente e della sua naturalezza nell'usare una protesi, in molte scuole, incontrando numerosi alunni e professori della provincia di Viterbo e della periferia romana.

Anche non vincendo, potrebbe essere ospite di trasmissioni radiofoniche e televisive per poter continuare a dare la sua testimonianza. Certo questa è solo un ipotesi, ma nel passato molte partecipanti al concorso sono poi invitate a partecipare a vari spettacoli. Non è nemmeno escluso che Chiara venga chiamata a sfilare per qualche stilista italiano o straniero [VIDEO].

I tempi stanno cambiando e le persone disabili gradualmente cominciano ad entrare nell'universo della recitazione al cinema o a teatro e perché no, nel mondo della pubblicità, come è successo a Bebe Vio. In fondo è un processo di civilizzazione che è già in atto un po' in tutto il mondo. Alcuni anni fa aveva iniziato l'atleta amputata Giusy Versace, partecipando a Ballando con le stelle. Ora la giovane Chiara è venuta a portare il messaggio dell'inclusione in un uno dei massimi templi dell'apparenza. Il futuro non potrà essere che roseo.