E' durata poco la fuga di Giuseppe Lanteri, 19enne ricercato da ieri mattina perché sospettato dell'omicidio di Loredana Lopiano, infermiera originaria di Caltanissetta uccisa con violente coltellate sulla porta della propria abitazione di Avola. A dare l'allarme, ieri mattina, era stata la figlia una volta rinvenuto il corpo della madre. I sospetti sono ricaduti subito su Lanteri, ex della figlia di Loredana, che probabilmente non aveva mai accettato la fine del rapporto con la ragazza e da qualche tempo pare la perseguitasse.

Numerose persone, inoltre, avevano dichiarato di averlo visto aggirarsi nella zona dell'abitazione della Lopiano proprio intorno all'orario in cui è stato compiuto il delitto.

Avola - la fuga di Giuseppe Lanteri durata poche ore

Da giovedì mattina i sospetti sono ricaduti sul giovane 19enne e sono scattate subito le ricerche per rintracciarlo. Ricerche che nella giornata di ieri non hanno dato frutti, con il giovane che sembrava irrintracciabile. Nella nottata, invece, le autorità lo hanno scovato nascosto fra gli scogli della costa di Avola. Lanteri, incensurato, è stato poi interrogato dalle Forze dell'Ordine e successivamente rinchiuso in carcere in stato di fermo.

Fatali al ragazzo sono state le chiamate effettuate ad un cognato del trapanese, cui ha confessato il delitto.

L'agguato ieri mattina sulla porta di casa della donna

Giuseppe Lanteri, ieri mattina alle 7:30 circa, si è presentato davanti alla porta di casa di Loredana, che era pronta per uscire e recarsi sul luogo di lavoro ma, evidentemente, conoscendo il ragazzo avrà aperto la porta. La donna infatti pare abbia scambiato qualche parola col suo assassino prima di andare incontro alla propria morte. Il 19enne, una volta assalita la donna, era scappato a casa della propria nonna per cambiarsi, raccontando di aver avuto un sinistro in motorino. Lanteri, d'altra parte, forse non si era mai rassegnato alla fine della propria storia con la figlia di 17 anni della donna, anzi forse riteneva proprio la Lopiano responsabile della loro rottura.

Egli ha infatti accoltellato la donna con una violenza inaudita, tanto da spezzare la lama del coltello usato come arma, rimasta nel corpo della malcapitata. A dare l'allarme alle Forze dell'Ordine è stata la stessa figlia della donna, che al momento dell'assassinio si trovava al piano superiore dell'abitazione e che i vicini hanno trovato disperata sul corpo della madre.