Il ministero della Difesa ha deciso di bloccare momentaneamente la circolare emanata dall'esercito che disciplina l'eccessivo peso corporeo, fino a compromettere l'idoneità a svolgere la propria professione. Per il momento dunque, nessuna dieta forzata, ma ben preso è atteso un nuovo provvedimento definitivo. Alla proposta dell'esercito, messa in standby, è seguita la richiesta dello Stato Maggiore della Difesa di formulare un certificato che sia valido per tutte le forze armate.

Il nuovo provvedimento

La nuova circolare dovrebbe dunque rivelare nel dettaglio tutti i provvedimenti che dovranno essere adottati.

A quanto pare però, non si tratterà di un percorso ferreo per tutti, ma questo cambierà in base a fattori come età e incarico. Tenendo conto di questi parametri, si deciderà il percorso da dover far seguire al facente parte delle forze armate. I soldati di Esercito, Marina e Aeronautica, dovranno dunque rimettersi in forma e tornare a vestire senza alcun problema quelle che sono le loro divise.

Tutte le forze armate dovranno attenersi al nuovo provvedimento. La nuova circolare, avrà dunque solo lo scopo di stabilire i criteri da dover andare ad adottare in base alle diverse situazioni singole. Saranno predisposte una serie di fasi per rimettersi in forma, che potranno vedere protagonisti anche il personale sanitario militare.

Previsti percorsi di rientro nei parametri prestabiliti

La circolare dell'Esercito momentaneamente sospesa, aveva previsto un limite entro cui rimettersi in forma pari a 730 giorni. Non è ancora risaputo se il nuovo documento prevederà anch'esso un limite di tempo per arrivare ad ottenere i risultati prestabiliti, che consentono di essere idonei allo svolgimento del proprio percorso lavorativo.

In ogni caso, i nuovi parametri dovranno servire a non creare disparità tra le forze dell'ordine: si dovrà infatti tener conto delle possibilità di ogni individuo di svolgere attività sportive e valutare i criteri anche in base al ruolo svolto. Il provvedimento dovrà comunque essere rispettato e le forze armate dovranno impegnarsi al massimo per riportare il loro peso corporeo entro i limiti di IMC.

Tutti coloro che non rientreranno nei termini prestabiliti potrebbero perdere la loro idoneità fisica al lavoro e dunque essere congedati. Non resta quindi che attendere per scoprire come sarà formulata la nuova circolare.