Di solito, quando cola il naso, nessuno pensa a qualcosa di grave, poiché si tende a ritenere che si tratti di un banale raffreddore o di un problema legato ad un'allergia. Tuttavia, quando questo disturbo si protrae per ben 5 anni, si comincia a sospettare che possa esserci qualcosa di anomalo.
Il protagonista di questa spiacevole vicenda si chiama Greg Phillpotts, vive nel North Carolina (Stati Uniti), e negli ultimi 5 anni gli sono sempre state fatte delle diagnosi sbagliate. L'uomo, infatti, dopo aver consultato vari specialisti, finalmente ha scoperto che non perdeva del muco dal naso, bensì del liquido cerebrospinale.
La storia di Greg
Intervistato da ABC11, Phillpotts ha rivelato che negli ultimi 5 anni ha perso costantemente del liquido dal naso. In tutto questo tempo, l'uomo ha provato a consultare diversi specialisti, nella speranza che qualcuno gli fornisse una soluzione al suo problema. In realtà, si è sempre imbattuto in diagnosi errate, non ricevendo alcuna cura adeguata.
I medici, infatti, gli hanno dato i pareri più svariati: qualcuno ha detto a Greg che aveva semplicemente un raffreddore, qualcun altro ha parlato di un'allergia, mentre altri esperti hanno sostenuto che potesse trattarsi di bronchite o polmonite. La verità, invece, era ben diversa, ed è venuta alla luce soltanto dopo 5 anni di consulti e visite mediche: quando si è recato presso il Mount Sinai Hospital di New York, il cittadino statunitense è stato visitato dal dottor Alfred Iloreta, il quale ha capito che il paziente non perdeva del muco, bensì del liquido cerebrospinale.
Un'operazione gli ha salvato la vita
Il liquido cerebrospinale, cefalorachidiano, si trova nel nostro sistema nervoso centrale. Si tratta di un fluido corporeo incolore, la cui funzione è quella di ridurre il peso dell'encefalo, di fornire una protezione al nostro cervello e di favorire la regolazione del flusso sanguigno celebrale.
Dunque, perdere questa sostanza dal naso non è affatto un segnale positivo, poiché una scarsa quantità di liquido cerebrospinale può comportare non solo delle infezioni, ma addirittura delle meningiti.
Nonostante abbia sofferto di questo disturbo per 5 anni, per fortuna Greg non ha riportato alcuna infezione. Il dottor Iloreta, infatti, è riuscito giusto in tempo a scoprire quale fosse l'origine del suo malanno, e ha deciso di intervenire con un'operazione poco invasiva al cranio, durante la quale ha corretto la deformazione che provocava la perdita del fluido corporeo.
Adesso le condizioni dell'uomo si sono stabilizzate, e il naso che cola è diventato solo un lontano ricordo. Greg, infatti, ora è tornato a respirare con entrambe le radici, un'azione che ormai da diversi anni per lui era diventata impossibile.