Una terribile tragedia si è verificata ieri pomeriggio intorno alle 17:30 sulla linea ferroviaria Roma - Grosseto, precisamente nella stazione di Marina di Cerveteri, dove una giovane ragazza di 21 anni, Deborah Grande, è stata travolta e uccisa da un treno che proveniva dalla stazione di Torino Porta Nuova, che procedeva in direzione di Salerno. Secondo quanto riporta la stampa locale, le dinamiche dell'incidente sono ancora tutte da chiarire, ma l'ipotesi più valida che gli inquirenti stanno prendendo in seria considerazione, è quella che la giovane stesse ascoltando con le cuffie la musica al cellulare, e non ha sentito l'arrivo del convoglio.

Forse, ma questo è tutto da chiarire, ha deciso di attraversare i binari senza usare il sottopasso. Non si tratta quindi di un gesto volontario, ma di una tragica fatalità. I soccorsi sono arrivati immediatamente, ma per la 21enne non c'era più nulla da fare, sarebbe morta sul colpo.

Linea ferroviaria interrotta

Prima dell'investimento che le è costato la vita, pare che la ragazza sia scesa da un treno regionale che procedeva in direzione di Civitavecchia. Probabilmente proprio in quel frangente avrebbe deciso di attraversare i binari, questo magari per risparmiare tempo ed evitare di passare dal sottopasso.

Molto spesso infatti nelle stazioni ferroviarie del nostro Paese si vede gente che attraversa i binari per poter arrivare più velocemente da un parte all'altra della stazione. Alcune volte però non tutto fila liscio, e i treni di passaggio, specialmente quelli ad alta velocità, travolgono le persone che attraversano la strada ferrata. Ad assistere alla scena tantissimi testimoni che si trovavano in stazione.

Sono stati proprio loro a riferire alcuni dettagli che saranno utili per le indagini. Secondo una prima ricostruzione operata dagli inquirenti, la ragazza sarebbe stata colpita di striscio dal convoglio, un Intercity, questo perché sarebbe stata troppo vicina alla banchina. Quest'ipotesi è una delle tante che gli investigatori stanno prendendo in considerazione, la più probabile, al momento, pare essere quella proprio che chiama in causa l'ascolto di musica con le cuffie, come detto in precedenza.

Il passaggio del treno a forte velocità avrebbe provocato quindi, secondo l'interpretazione su detta, il classico effetto risucchio. La Polizia ha fatto sapere che fornirà ulteriori dettagli nella mattinata odierna. Dopo il sinistro la linea ferroviaria in questione è rimasta chiusa al traffico, per poi essere riaperta parzialmente intorno alle 19:30. Rete Ferroviaria Italia ha attivato dei bus sostitutivi fra Ladispoli - Cerveteri e Maccarese - Fregene.

Un tragico destino

Questa tragedia ha un risvolto ancora più triste, questo perché il fratello di Deborah, secondo quanto riporta Il Messaggero, la notte del 28 giugno 2016 morì in un tragico incidente stradale. Marco, questo era il suo nome, si trovava in compagnia della sua fidanzata a bordo di uno scooter, quando in via Aurelia furono investiti da un'auto pirata.

Il ragazzo aveva 22 anni, per uno scherzo del destino quasi la stessa età in cui è morta ieri la sorella. La linea ferroviaria in questione non è nuova a episodi del genere, sono sei i morti in nemmeno tre anni. Proprio ieri, un'oretta prima della tragedia, la Polfer di Civitavecchia ha multato alcuni ragazzi che hanno incautamente attraversato i binari. Sessanta minuti dopo, il dramma che ha coinvolto la giovanissima Deborah Grande.