Una tassa sulle sigarette mirata per finanziare il Servizio Sanitario Nazionale (SSN), con l’obiettivo di raccogliere fino a 13,8 miliardi di euro. È questa la proposta lanciata dalla campagna #SOStenereSSN, promossa dall'Associazione Italiana di Oncologia Medica (Aiom), dalla Fondazione Aiom e da Panorama della Sanità. L’idea presentata in Senato è di aumentare di 5 euro ogni pacchetto di sigarette e ha ottenuto l'appoggio della vicepresidente del Senato, Domenica Castellone (M5S), la quale ha anche annunciato emendamenti alla manovra finanziaria per rendere possibile l’aumento delle Tasse su sigarette e prodotti da fumo, destinando i ricavi al potenziamento del SSN e a campagne di sensibilizzazione sui danni del fumo.

Sigarette tassate per finanziare la sanità italiana

La campagna #SOStenereSSN nasce con l’intento di generare fondi attraverso un aumento del prezzo delle sigarette, destinando i ricavi al miglioramento del Servizio Sanitario Nazionale. La proposta ha trovato sostegno durante una conferenza stampa tenutasi in Senato, dove la vicepresidente Domenica Castellone ha esposto il suo piano per incrementare le accise su tabacchi e prodotti da fumo, seguendo l’esempio di diversi Paesi europei. Castellone, oncologa di formazione, ha sottolineato come un aumento del prezzo delle sigarette potrebbe portare nelle casse dello Stato oltre 13 miliardi di euro, risorse che verrebbero interamente destinate alla sanità pubblica, oltre che a campagne informative rivolte soprattutto ai più giovani, per educarli sui rischi legati al consumo di tabacco.

Emendamenti alla manovra e la via dell’iniziativa popolare

Nel corso della conferenza, la vicepresidente Castellone ha annunciato l’introduzione di *emendamenti nella manovra finanziaria che seguiranno questa direzione, puntando ad aumentare il costo delle sigarette. Inoltre, ha menzionato una seconda possibilità per realizzare l’obiettivo: la presentazione di una proposta di iniziativa popolare.

Grazie a una modifica del regolamento del Senato, le proposte di iniziativa popolare che raccolgono almeno **50.000 firme** devono essere discusse in Aula entro tre mesi dalla presentazione. Castellone ha invitato i cittadini a partecipare attivamente a questa causa, che potrebbe contribuire significativamente al miglioramento del sistema sanitario italiano, garantendo risorse fondamentali per il potenziamento dei servizi e della prevenzione.

Confronto con i prezzi delle sigarette in Europa

La proposta dell’aumento del costo delle sigarette si allinea con quanto già attuato in altri Paesi. Secondo i dati presentati dall’Aiom, in Francia il prezzo di un pacchetto di sigarette è attualmente di circa 12 euro, mentre negli Stati Uniti il costo medio si aggira sugli 8 dollari. Anche in Inghilterra il prezzo delle sigarette è salito fino a 12 euro, mentre in Paesi come Romania e Olanda i costi sono rispettivamente di 8 e 6,90 euro a pacchetto.

In Germania e Polonia, i prezzi si mantengono intorno ai 6,46 euro, mentre in Spagna il prezzo medio è leggermente più basso, attestandosi a 5,54 euro, rispetto ai circa 6 euro attuali dell’Italia.