Un funzionario di Palazzo Chigi, probabilmente membro dei Servizi Segreti italiani, è stato ritrovato morto non troppo lontano dall'hotel in cui alloggiava, a Parigi. Ritrovato con una ferita sotto al mento, era disteso nel sangue e aveva alcune tracce di vomito vicine al corpo. Si tratterebbe di un uomo di 50 anni, e sembrerebbe deceduto per cause naturali. Le autorità francesi hanno però avviato un'inchiesta per accertare le cause della morte e rimuovere eventuali dubbi sulla vicenda.

La morte di un agente dei servizi segreti italiani

Massimo I.

, questo è il nome divulgato sinora, aveva 50 anni ed era un funzionario di Palazzo Chigi. Secondo il settimanale francese "Le Point", però, l'uomo era anche un membro dei servizi segreti italiani, il che ha acceso i riflettori sulla vicenda. L'uomo è stato ritrovato senza vita nella nottata tra domenica e lunedì, nel 18° arrondissment di Parigi.

Secondo le informazioni emerse, il corpo era nelle vicinanze dell'hotel in cui Massimo I. risiedeva. Dopo un periodo diplomatico complesso tra Italia e Francia, ristabilitosi grazie alla visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella al paese transalpino, in occasione delle manifestazioni in ricordo di Leonardo da Vinci, questo evento rischia di aprire nuove complicazioni.

Aperta un'inchiesta per accertare le cause della morte

L'agente segreto italiano aveva una ferita sotto al mento ed evidenti tracce di vomito nelle vicinanze. Nel primo momento lo hanno soccorso i vigili del fuoco, all'1:30 di notte, e hanno tentato di rianimarlo. Anche i medici, in seguito, nell'ambulanza hanno tentato di farlo riprendere, ma senza risultati.

L'uomo alloggiava in un hotel di Montmartre dal 3 maggio, nelle cui vicinanze è stato appunto ritrovato senza vita. Ufficialmente si trovava nella capitale francese per seguire un corso di lingua.

Secondo il settimanale "Le Point", le autorità francesi hanno ritrovato nelle tasche dell'uomo un biglietto da visita con il numero telefonico della Presidenza del Consiglio.

Inoltre la polizia ha rinvenuto nella stanza, all'interno di una cassaforte, una busta con 85 banconote da 20 euro e una chiave di sicurezza cifrata, oltre a una penna Usb, un adattatore per schede Sd e una scheda Sd.

Le indagini sono al momento nelle mani della polizia scientifica francese. Ufficialmente l'ambasciata italiana ha dichiarato all'Agenzia Adnkronos che l'agente sembrerebbe deceduto per sole cause naturali. Per completezza, però, e per accertare le cause del decesso, la procura parigina ha comunque aperto un'inchiesta, così da rimuovere ogni possibile dubbio.