La famosa attrice Ornella Muti 10 anni fa si rese protagonista di un caso abbastanza particolare. La donna infatti annullò inaspettatamente uno spettacolo al Teatro Verdi di Pordenone, dichiarando di essere molto malata. Contestualmente però fu avvistata in Russia da Putin per partecipare ad una cena di gala. In quell'occasione l'attrice fu accusata di aver truffato il teatro e gli spettatori. Per questo motivo si aprì un caso. Il Tribunale di Pordenone la condannò, in primo grado, a 8 mesi di reclusione e 600 euro di multa. La condanna è stata poi confermata in secondo grado, fino a giungere all'odierna sentenza definitiva della Corte di Cassazione, che ha condannato Ornella Muti a 6 mesi di reclusione e 500 euro di multa per tentata truffa aggravata e falso.

Ornella Muti e il caso di truffa e falso risalente al 2010: i primi due esiti, primo grado e appello

Nel 2010 Ornella Muti si rese protagonista di una tentata truffa ai danni del Teatro Verdi di Pordenone. In primo grado l'attrice fu condannata dal Tribunale di Pordenone a 8 mesi di reclusione e 600 euro di multa per tentata truffa aggravata. Successivamente i suoi legali fecero ricorso in secondo grado. In tale occasione la Corte d'Appello ridusse la pena da 8 a 6 mesi di reclusione e da 600 a 500 euro di multa. Questo accadde nel 2017. Non contenti del risultato ottenuto però, l'attrice e i suoi avvocati fecero il ricorso in Corte di Cassazione e l'esito si è saputo solo in questi giorni.

Il commento di Ornella Muti sulla cena con Putin

La suprema Corte di Cassazione ha quindi confermato la condanna impartita in appello. Pertanto Ornella Muti è stata definitivamente condannata a 6 mesi di reclusione e al pagamento di 500 euro di multa per tentata truffa e falso. Il ricorso dei legali della Muti dunque è stato considerato inammissibile da parte degli esponenti della Corte Suprema.

La sospensione condizionale della pena potrebbe avvenire solo in cambio di un pagamento di 30mila euro al teatro Verdi di Pordenone.

In merito alla cena con Putin, Ornella Muti dichiarò che non si trattava di un evento mondano, bensì di un galà di beneficenza per raccogliere fondi in favore di bambini ciechi e ammalati di tumore.

L'evento era diviso in più giorni. L'attrice ha affermato che ci sarebbe andata comunque, ma decise di anticipare la partenza a causa di alcuni problemi con la voce. Tali condizioni fisiche e di salute le avrebbero impedito di esibirsi al Teatro Verdi di Pordenone.