Continua a far parlare la vicenda che ha sconvolto tutta Italia accaduta venerdì scorso a Povegliano, centro in provincia di Treviso, dove un ragazzo di 21 anni, Christian Barzan, ha provocato un incidente stradale di proposito al culmine di una furibonda lite con la sua ex fidanzata, Giorgia, rimasta ferita in modo serio ma non pericolo di vita. Purtroppo non c'è l'ha fatta Giuseppina Lo Brutto, una 69enne che viaggiava sull'altra vettura contro cui Christian si è schiantato. Con il passare dei giorni sul caso stanno emergendo tantissimi altri particolare, come ad esempio il contenuto degli sms che il giovane inviava alla ragazza.

Messaggi espliciti, che non hanno bisogno di interpretazioni: "Mi hai deriso" - diceva l'aguzzino - "ti ucciderò". Christian era convinto che Giulia avesse una relazione con un altro giovane, ma questo a quanto pare non era vero: la ragazza voleva troncare definitivamente il rapporto con lui, ma Barzan non l'ha presa affatto bene.

L'incidente

Venerdì sera i due stavano facendo rientro a casa, e per tutta la sera hanno litigato. Inoltre sembra confermata la circostanza della violenza: in particolare il ragazzo avrebbe chiesto di avere un rapporto completo, lei, per paura che lui potesse reagire in maniera sconsiderata, avrebbe accettato. Ma non poteva pensare quello che il giovane aveva in serbo, e proprio mentre gli ha detto che voleva terminare per sempre la loro relazione, il ragazzo ha sterzato bruscamente con la sua Alfa Mito, schiantandosi contro una Toyota Yaris che procedeva nella corsia opposta.

Un impatto violentissimo, che non ha lasciato scampo alla Lo Brutto, che insieme al marito tornava da una serata trascorsa con alcuni amici al Montello. Il ragazzo e Giulia sono rimasti feriti, e fortunatamente non sono in pericolo di vita: è stata proprio la ragazza a chiarire le circostanze del sinistro, affermando che Christian ha sterzato di proposito.

Il 21enne è in stato di arresto

Al momento il giovane si trova ricoverato in ospedale, ma quando si rimetterà verrà condotto direttamente in carcere. Così hanno stabilito i giudici del Tribunale di Treviso, che ritengono che il soggetto sia molto pericoloso, e potrebbe reiterare il reato, ovvero quello di tentare di uccidere la sua ex fidanzata.

Una tragedia, quella di Povegliano, dettata da una gelosia ingiustificata nei confronti di una persona. Gli stessi genitori di Giulia hanno dichiarato che il ragazzo ultimamente era diventato molto possessivo, proprio perché non accettava il tramonto della sua relazione con la ragazza. La storia tra i due nacque sei anni fa, poi però il rapporto si sarebbe incrinato sin dallo scorso gennaio, e da qui per Giulia è cominciato il calvario.