Andrea Proteo, ragazzo di 22 anni di Amelia (provincia di Terni), nella serata di mercoledì 11 marzo ha perso la vita in un terribile scontro frontale, avvenuto alle porte della città, contro un bus di linea: il giovane era in sella alla sua moto. Purtroppo per lui non c'è stato nulla da fare, gli operatori del 118 non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Sul web il ricordo della sua squadra di calcio, l'Amerina, ma anche del sindaco della città Laura Pernazza: "Una brutta notizia che piomba sulla nostra comunità in un momento che già bello non è".
Lo scontro avvenuto con un bus di linea
Uno scontro con un bus di linea, mentre stava in sella alla sua moto, è stato fatale per Andrea Proteo, ragazzo di 22 anni di Narni, ma residente ad Amelia, cittadina situata nella provincia di Terni. Durante la serata di mercoledì 11 marzo, il ragazzo si trovava in sella alla sua moto da cross da enduro (una Ktm 300), nei pressi dell'ingresso della città di Amelia (zona Le Colonne), quando improvvisamente ha urtato frontalmente con un bus della Busitalia, che era diretto a svoltare verso Montecastrilli.
Il ragazzo ha riportato politraumi e policontusioni: purtroppo non c'è stato nulla da fare, gli operatori del 118, accorsi immediatamente sul posto, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso: il giovane è morto sul colpo.
I Carabinieri hanno effettuato tutti i rilievi opportuni per accertare l'esatta dinamica dell'incidente. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco del distaccamento di Amelia. Secondo i primi accertamenti, pare che l'autista dell'autobus sia stato sottoposto all'alcol test: il risultato sarebbe stato negativo.
Il ricordo del sindaco: 'Un ragazzo solare e garbato'
Tutta la comunità di Amelia si è stretta attorno alla famiglia di Andrea: il ragazzo lascia i genitori e un fratello. La sua passione più grande era quella per lo sport, soprattutto i motori e il calcio. Il giovane giocava per l'Amerina Calcio 1950, squadra che ha deciso di commemorarlo attraverso un post su Facebook.
Andrea era anche nipote di uno dei collaboratori dello staff tecnico dell'Amerina, Leonardo Pimpinelli. Tanti suoi concittadini ricordano Andrea come un ragazzo con tanta voglia di vivere, stimato e benvoluto da tutti.
Il primo cittadino della città amerina, Laura Pernazza, ha deciso di commemorare il ragazzo con un post sulla sua pagina ufficiale Facebook, rimembrando quanto possa essere duro per una madre perdere suo figlio. Il sindaco ha poi proseguito: "Andrea, un ragazzo solare e garbato, un bravo ragazzo". Una brutta notizia in un momento già difficile, visto l'emergenza sanitaria in corso in Italia. Proprio per quest'ultimo motivo, in base al decreto del Presidente dei Consiglio dei Ministri, non vi è nemmeno la possibilità di poter celebrare i funerali.