Quella che arriva da Brindisi è una bella storia di solidarietà. Infatti, secondo quanto riferisce la stampa locale, in particolare la testata giornalistica online Brindisi Report, una giovane Oss (Operatrice socio sanitaria) impiegata presso l'ospedale Antonio Perrino è risultata positiva al Coronavirus. La donna è precaria e viene da fuori regione ed è quindi impossibile per lei tornare a casa con le sue attuali condizioni di salute, per cui ha deciso di rimanere nel capoluogo di provincia adriatico.

Qui vive solitamente in un appartamento che condivide con altre persone, le quali una volta conosciuta la sua situazione di salute hanno avuto molta paura di potersi infettare. Di tutto punto l'Oss ha deciso d'isolarsi nella sua autovettura, non avendo appunto una casa di proprietà e dovendo proteggere gioco forza gli altri inquilini dello stabile. Nei suoi confronti però è intervenuta la Cgil locale, che si è impegnata a fondo per trovare una soluzione alla ragazza, che ormai era presa dallo sconforto.

L'ha ospitata un Bed and Breakfast

Pancrazio Tedesco, segretario Fp Cgil Brindisi, alla stampa locale ha spiegato che la giovane donna non sapeva davvero dove andare.

Il sindacato si è messo subito in contatto con lei e con gli stessi vertici della Asl per poter trovare una soluzione a quell'incresciosa situazione. Si deve precisare, per correttezza d'informazione, che la giovane, benché sia stata trovata positiva al Sars-CoV-2, è asintomatica, per cui le sue condizioni di salute non sono gravi. Una prima soluzione presa in considerazione è stata quella di ricoverarla nell'area post covid, ma lei stessa sembra aver rifiutato questa proposta. A questo punto è intervenuto un soggetto proprietario di un Bed and Breakfast che si è offerto di offrire ospitalità alla giovane. La ragazza, quando ha sentito ciò, è scoppiata in lacrime per la felicità.

Tedesco: 'Impegnati nella lotta al rinnovo dei contratti precari'

Sempre il segretario della Cgil fa sapere che "da tempo la Cgil è impegnata nella lotta al rinnovo del contratto di lavoro dei tantissimi precari“. Secondo Pancrazio Tedesco, se questa giovane Oss avesse avuto un contratto a tempo indeterminato molto probabilmente si sarebbe potuta permettere una casa di sua proprietà, oppure un'abitazione tutta per lei in affitto. Il segretario Tedesco si augura che questo episodio possa spronare il direttore generale dell'Asl brindisina, Giuseppe Pasqualone, a rinnovare fino a 36 mesi i contratti a tutto il personale sanitario, nella speranza che intervenga successivamente una specifica normativa che gli stabilizzi definitivamente.