Continuano le ricerche del corpo di Sabrina Beccalli, la 39enne scomparsa da Crema il giorno di Ferragosto. L'auto della donna, mamma di una ragazzino e separata, è stata rinvenuta carbonizzata nelle campagne di Vergonzana.

Martedì 18 agosto, un suo amico, Alessandro Pasini, 45 anni, è stato fermato. L'uomo, attualmente in carcere a Cremona, è accusato di omicidio e distruzione di cadavere; nelle scorse ore, è comparso davanti al Gip Giulia Masci.

Il sospettato non avrebbe, però, fatto nessuna ammissione.

L'interrogatorio di garanzia di Pasini, amico di Sabrina

Nel pomeriggio di oggi, venerdì 21 agosto, Alessandro Pasini, ha sostenuto l'udienza di convalida del fermo presso il carcere di Cà del Ferro. L'uomo, assistito dal suo legale, l'avvocato Paolo Sperolini, non si è avvalso della facoltà di non rispondere, ma ha dato la propria versione dei fatti al Gip Giulia Masci, Durante l'interrogatorio, iniziato alle 15 e finito un'ora e mezza più tardi, il 45enne non avrebbe fatto ammesso alcuna responsabilità relativamente alla scomparsa della mamma cremasca.

"Pasini - ha dichiarato laconico Sperolini all'uscita del carcere - ha collaborato col magistrato e al momento sono in corso delle indagini. I magistrati stanno conducendo verifiche tecniche”. Nelle prossime ore, comunque, potrebbe arrivare la convalida dell'arresto e della custodia cautelare in carcere.

Durante l'interrogatorio, infatti, a Vergonzana (frazione rurale di Crema) sono riprese le operazioni. I Carabinieri, dopo aver chiuso la strada, hanno posto sotto sequestro una vasca di decantazione dei liquami sita a circa 200 metri da dove è stata rinvenuta carbonizzata la Panda della 39enne.

La scomparsa di Sabrina

Sabrina Beccalli viveva con il figlio Omar, 15 anni, nel quartiere San Bernardino di Crema.

Venerdì 14 agosto aveva accompagnato il ragazzo da alcuni amici e lo aveva salutato assicurandogli che lo avrebbe raggiunto in piscina, ad Antegnate (in provincia di Bergamo), l'indomani mattina.

La donna, però, non è mai giunta al parco acquatico e, nel pomeriggio, sono scattate le ricerche. Quando, in serata, i vigili del fuoco hanno trovato l'auto della giovane mamma carbonizzata, con all'interno il corpo senza vita di un cane (di cui ancora non si conosce il proprietario) hanno iniziato a temere il peggio.

I carabinieri del Reparto investigativo di Cremona, dopo un paio di giorni di indagini, hanno fermato Alessandro Pasini, amico di Sabrina. Alcune telecamere di videosorveglianza lo hanno ripreso alla guida della piccola auto Fiat della donna.

Come riportato da Il Giorno, i due, sono usciti intorno alle 4:30 di Ferragosto e, in auto, si sono diretti a Salvirola. Sabrina ed Alessandro, vivono a pochi metri l'una dall'altro, in via Enrico Martini, ma il fratello della 39enne, Gregorio, ha dichiarato di non conoscerlo e di non sapere assolutamente chi sia.