Non si arresta l'avanzata della tempesta tropicale Laura che, dopo numerosi dispersi e un totale di almeno 12 vittime tra Haiti e Repubblica Dominicana, si abbatte sull’isola di Cuba nella notte. Arriva da oriente ed investe l’isola con raffiche di vento fino a 146 km/h e onde alte oltre tre metri.
In via precauzionale è stata disposta l’interruzione di elettricità nella città di Maisi, collocata nell'estremità est dell'isola nella provincia di Guantanamo.
A causa della sua posizione particolarmente esposta, Maisi è stata colpita duramente dalle onde sollevate dalla tempesta.
Sono state evacuate preventivamente circa 50mila persone nella città di Guantanamo e di Santiago de Cuba. Tutti gli evacuati sono ora ospitati in rifugi dedicati all'emergenza o all'interno di edifici più sicuri collocati su terreni più elevati.
Le forti raffiche di vento continue hanno divelto molti tetti e provocato svariati danni alle strutture, ma non sono segnalate vittime al momento.
La tempesta Laura dovrebbe diventare un uragano nelle prossime ore
“Laura è una tempesta tropicale che non ha ancora l’organizzazione che potrebbe avere un uragano”, dichiara alla televisione di stato Josè Rubierta, meteorologo cubano.
I meteorologi sostengono che con molta probabilità la tempesta tropicale Laura diventerà un uragano nelle prossime ore.
La tempesta adesso lascia Cuba e si dirige verso la costa sud degli Usa, in particolare verso Houston, capoluogo dello stato del Texas, dove dovrebbe arrivare martedì, ma potrebbe anche virare e cambiare direzione abbattendosi sullo stato della Louisiana.
I meteorologi segnalano che un altro uragano, Marco, al momento si muove a nord tra l'isola di Cuba e la penisola dello Yucatan, Messico, diretto però verso la costa meridionale degli Stati Uniti, esattamente in direzione della Louisiana.
Il presidente Trump ordina assistenza federale per la Louisiana
Se l'attuale tempesta tropicale Laura diventa un uragano e invece che dirigersi verso il Texas vira e si abbatte sullo stato della Louisiana, sarebbe la prima volta nella storia che questo stato viene colpito da due uragani consecutivamente.
Il presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, ha dichiarato lo stato della Louisiana in una situazione di emergenza ed ha ordinato assistenza federale per poter coordinare al meglio possibile tutti gli sforzi di soccorso.
La Guardia Costiera americana ha emesso un avviso diretto al porto di New Orleans con il quale ha invitato tutte le navi e le imbarcazioni a prevedere dei piani di evacuazione e a non farsi cogliere impreparate all'arrivo degli uragani Laura e Marco.