L’intenzione di Lionel Messi è di lasciare immediatamente il club del Barcellona. La notizia era inizialmente arrivata dall’Argentina e poi ha avuto sempre più conferme. Ieri un “burofax”, equivalente della Pec, è arrivato al Barça, con scritto che il sei volte Pallone d’oro se ne vuole andare, subito. Una radio vicinissima al Barcellona, la Rac1, ha dichiarato che il club ha dato conferma di aver ricevuto la richiesta dell’argentino.
Giovedì scorso c’è stato il colloquio con Ronald Koeman, nuovo tecnico del club, che però non ha fatto cambiare idea alla Pulce.
“Mi vedo più fuori che dentro al Barcellona”, avrebbe detto Leo al tecnico.
Messi era già scontento della gestione di Bartomeu, presidente del Barça, che non ha dato le dimissioni in seguito alla figuraccia fatta in Champions contro il Bayern, un devastante 8-2.
Il contratto e la clausola
Il Barcellona accolse Lionel Messi, appena tredicenne, nel 2000. Il sua contratto da oltre 100 milioni lordi annui valido fino al 2021 prevede la possibilità di rescissione per 700 milioni. Messi vuole avvalersi di una clausola, inserita nell’accordo del 2017, che prevede la possibilità per Leo di andarsene a costo zero dopo tre anni, nel 2020.
Il club conferma la clausola, ma solleva l’obiezione che la data ultima di scadenza per la comunicazione di Messi sarebbe stata il 31 maggio 2020.
La Pulce controbatte prontamente e sostiene che quest'anno - a causa della sospensione - la stagione è stata prolungata fino a fine agosto e che, quindi, la richiesta è più che mai valida. Ieri, in merito a questo, il presidente Bartomeu ha convocato una riunione straordinaria del comitato direttivo del club. Si profila una battaglia su questo punto, tutt'altro che secondario.
Niente visita, niente allenamenti, Messi si mette sul mercato
Messi ha notificato al club che non si presenterà alla visita medica di lunedì e neppure al primo allenamento di martedì. Da ieri Lionel Messi, vincitore di 34 titoli complessivi con il Barcellona, si è di fatto messo sul mercato.
I club a cui è stato ultimamente accostato il suo nome e che possono permettersi un giocatore come lui sono pochi: il Psg, il Manchester City e l’Inter.
Il Psg ha dalla sua parte un possibile scambio con Neymar, che scalpita stanco di vincere solo in Francia. Il Manchester City ha come asso nella manica la carta Guardiola, che ha segnato il quadriennio più spettacolare della storia del Barcellona e di Leo Messi. L’Inter confida nel fatto che il papà Messi ha spostato la residenza a Milano per affari.
Il tifo del Barça, dopo aver appreso la notizia che il giocatore vuole andarsene dal club, sta tentando in ogni modo di convincerlo a rimanere nel Barcellona. Dei piccoli gruppi di tifosi hanno intonato il canto “Messi quedate, nosotros te queremos” (“Messi resta, noi ti amiamo” ) nei pressi di Camp Nou.