Un nuovo video potrebbe aiutare gli inquirenti a far luce sulla morte di Viviana Parisi, 43 anni e a capire dove si trova il piccolo Gioele, 4 anni. Come riportato dalla sezione di Cronaca Nera del quotidiano La Sicilia, gli inquirenti sarebbero in possesso di un filmato contenente dettagli definiti interessanti relativi al passaggio in auto della mamma-Dj nel territorio comunale di Sant’Agata di Militello, in provincia di Messina.
Gioele era in macchina con mamma Viviana?
Sabato 8 agosto, il corpo di Viviana Parisi, torinese di nascita, è stato rinvenuto nei boschi di Buzza, frazione di Caronia (Messina). La donna, che viveva con la famiglia a Venetico, aveva fatto perdere le sue tracce lunedì 3 agosto. Quella mattina, era uscita di casa dicendo al marito Daniele che sarebbe andata con il loro bambino al vicino centro commerciale. Invece, mamma e figlio non sono più rientrati e, ora che la 43enne è stata trovata senza vita, tutti si chiedono cosa sia successo al piccolo Gioele. Da 10 giorni, ormai, forze dell'ordine, unità speciali, droni e cani molecolari lo stanno cercando dovunque, senza risultato.
Il bimbo sembra svanito nel nulla.
Coloro che si stanno occupando del caso hanno sottolineato che la possibilità che sia stato sbranato dagli animali selvatici è "una fattispecie che si adatta più a un film horror che alla realtà". L'ipotesi più agghiacciante è che la Dj possa aver ucciso e seppellito il figlioletto prima di togliersi la vita. Tuttavia, gli inquirenti non escludono che il bimbo possa essere vivo ed essere stato affidato a qualcuno. La mattina in cui è scomparsa, Viviana, ha percorso l'A20 Messina - Palermo. Allo svincolo di Sant’Agata di Militello, però, è uscita. Perché? Ha forse affidato il bambino a qualcuno? Nessuno, infatti, sa dire con certezza se, al momento dell'incidente all'altezza dell'abitato di Caronia, Gioele fosse in macchina con la mamma.
Un video con 'dettagli interessanti'
Gli inquirenti, in questi giorni, stanno cercando di ricostruire gli spostamenti della donna e, nelle ultime ore, sarebbero entrati in possesso di un video - ripreso dalle telecamere di un impianto di videosorveglianza privato di Sant’Agata di Militello - in cui si vede la Opel Corsa di Viviana.
Per ovvie ragioni, gli inquirenti stanno mantenendo il massimo riserbo sul contenuto del filmato. Si sono limitati a dire che contiene "dettagli interessanti". Dopo il vertice il programma in Prefettura oggi, giovedì 13 agosto, dunque, non è escluso che la Squadra mobile di Messina indirizzi le indagini anche fuori dall'area boschiva di Caronia.
Il marito di Viviana: 'Chi sa, parli'
Al momento del ritrovamento, il corpo di Viviana Parisi, era già in avanzato stato di decomposizione ed era irriconoscibile. I primi risultati dell'autopsia, effettuata martedì 11 agosto alla presenza dell'entomologo forense Stefano Vanin - noto per aver seguito anche il caso di Yara Gambirasio - non sono stati risolutivi. Tuttavia, non sono state rilevate ferite d'arma da fuoco o tagli e si è stabilito che i traumi riportati sono compatibili con una caduta dall'alto.
Viviana sarebbe salita sul traliccio dell'alta tensione e si sarebbe lasciata cadere nel vuoto. Si propende, dunque, per il gesto volontario, ma non si possono escludere altre piste (l'incidente o il coinvolgimento di terze persone).
Il marito Daniele, molto conosciuto nell'ambiente hardstyle, tuttavia non riesce a credere che la 43enne si sia suicidata. "Quella mattina - ha ricordato - li avevo visti tranquilli, nessuna inquietudine". Sulle colonne del Corriere della sera, ha riconosciuto che la moglie stava passando un periodo difficile. La forma di depressione che le era stata diagnosticata, infatti, si era acutizzata durante il lockdown dovuto all'emergenza sanitaria. Poi, precisando che Viviana e Gioele erano per lui "la gioia di casa" ha lanciato un accorato appello: "Per favore - ha implorato - se qualcuno sa qualcosa, se ha visto qualcosa, parli".