Martedì 23 maggio, Maria Giovanni Maglie è morta a 70 anni presso l'ospedale San Camillo Forlanini di Roma. Lo scorso dicembre, l'ex giornalista aveva subito un intervento al cuore. Maglie aveva avuto un malore a settembre mentre partecipava al programma Quarta Repubblica di Nicola Porro per una maratona elettorale. A dare l'annuncio della morte di Maglie, la collega Francesca Chaoqui che ha spiegato: "È stata portata al San Camillo Forlanini la scorsa notte per una complicazione venosa ed è spirata poco fa. Ero accanto a lei, ha lottato fino alla fine come sempre.
Adesso è in pace".
Chi era: saggista, giornalista e opinionista
Maria Giovanna Maglie è stata saggista, opinionista e giornalista. Nella sua carriera ha collaborato con Il Foglio, Il Giornale, Radio Radicale e Radio24. Nel 1989 era approdata in Rai: fu inviata in Medio Oriente durante la prima guerra del Golfo e fu anche corrispondente da New York fino al 1993 quando si dimise. Nel curriculum della 70enne, figurano partecipazioni a diversi programmi sia di intrattenimento che di informazione in qualità di opinionista. Vicina ad idee sovraniste, durante la pandemia aveva contestato le politiche sulle vaccinazioni e si era avvicinata a posizioni controverse sul Covid. Nell'ultimo anno aveva criticato le strategie della Nato sulla guerra in Ucraina.
I messaggi di Meloni e Salvini
La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha postato una foto insieme a Maglie e ha commentato: "Addio a Maria Giovanna Maglie. Forte, intelligente, combattiva, una professionista seria e sempre pronta al confronto. Ci mancherà. Le mie più sincere condoglianze a tutti i suoi cari". Matteo Salvini ha scelto una foto con Maglie e ha scritto: "Buon viaggio Maria Giovanna, amica dalla voce forte e originale, oratrice appassionata, giornalista e intellettuale raffinata, soprattutto donna coraggiosa, indipendente e libera. L’Italia aveva ancora tanto bisogno di te, ci mancherai amica mia".