È ormai quasi ufficiale. A Brentwood, Los Angeles, la casa in cui visse e morì la diva del cinema Marilyn Monroe verrà molto probabilmente demolita. Gli abitanti del quartiere e i numerosi fan della diva hanno cercato di opporsi in tutti i modi affinchè questa dimora ricca di storia e ricordi venisse risparmiata.
Richiesta l'approvazione per il piano di demolizione dall'autorità competente
Gli attuali proprietari hanno acquistato la dimora per $8.3 milioni nel 2017. A venderla un investitore che la comprò lo stesso anno per $7.25 milioni per poi rimetterla subito in vendita ricavandone un milione in pochi mesi. Da allora è sempre rimasta nelle stesse mani, anche se segrete in quanto non si sa chi sia il compratore.
I proprietari hanno richiesto l'approvazione per la demolizione della costruzione questo agosto 2023. Il Dipartimento per l'Edilizia e la Sicurezza della città di Los Angeles ha dato il via libera alla verifica del piano.
Ieri 5 settembre un'ispettore dell'autorità di competenza ha fatto il sopralluogo che darà il via all'iter di demolizione di questa proprietà iconica. Ancora non è stata concessa nessuna autorizzazione formale, ma sembra che il passo sia breve e che presto i cittadini di Brentwood dovranno dire addio alla casa che ha reso il loro quartiere celebre e rinomato in tutta Los Angeles.
269 mq nel cuore di Los Angeles
La villa si trova a Brentwood, un distretto di Los Angeles che divenne celebre proprio perchè Marilyn Monroe lo scelse per abitarci. Si tratta di una costruzione del 1929 in stile spagnolo, che l'attrice comprò nel 1962. È la prima e unica casa che fu di sua proprietà. La pagò circa 77.500 dollari, l'equivalente di 790.000 dollari ai giorni nostri.
Misura 269 metri quadrati e dispone di quattro camere da letto e tre bagni. All'esterno ha un ampio giardino con una piscina a forma di fagiolo. Una vera oasi in cui rilassarsi in mezzo alla natura, in completa privacy e lontano dai riflettori.
Fu proprio nella camera padronale di questa casa che, il 5 agosto 1962 all'età di 36 anni, Marilyn Monroe venne trovata avvolta tra le lenzuola, senza vita, da una cameriera del suo staff di servizio. Ancora oggi le circostanze restano misteriose e poco chiare, ma la causa venne attribuita ad un overdose di barbiturico, un farmaco ansiolitico che agisce sul sistema nervoso combattendo ansia e insonnia.
Durante gli anni a seguire la casa cambiò proprietario diverse volte.
Ricchi imprenditori disposti a pagare cifre da capogiro pur di accaparrarsi la reliquia. Alcune aree dell'abitazione, come la cucina e i bagni, sono stati sottoposti a ristrutturazioni importanti che li hanno resi ormai completamente diversi agli spazi vissuti dall'attrice.