Lo scorso venerdì Chiara Ferragni e il gruppo Balocco sono stati multati per avere condotto una campagna pubblicitaria benefica in un modo ritenuto ingannevole: secondo quanto accertato dall'Antitrust, infatti, non corrispondeva al vero il fatto che a ogni pandoro Balocco venduto facesse seguito una corrispettiva donazione benefica all'ospedale Regina Margherita di Torino.

La pubblicità lasciava invece intendere che il pandoro in questione costasse 9 euro perché parte della cifra finiva appunto in beneficienza, cosa del tutto falsa. La Balocco aveva infatti già elargito in beneficienza prima dell'inizio della compagna pubblicitaria una cifra fissa, indipendente dalla quantità di soldi ricevuti da chi acquistava il pandoro: è qui che si annidava dunque il carattere ingannevole della rèclame.

Nonostante l'influencer abbia pubblicato un video di scuse parlando di un "errore di comunicazione", sui social moltissimi utenti risultano avere un pensiero diverso.

Il commento dei fan dopo il video di Chiara Ferragni

Arrivata l'ufficializzazione della sanzione da un milione di euro a carico dell'imprenditrice (la Balocco è invece stata raggiunta da una sanzione di 420mila euro), Chiara Ferragni ha pubblicato un video su Instagram chiedendo scusa per l'accaduto. Nel filmato è apparsa commossa e ha parlato di un "errore di comunicazione" in riferimento al quale si è detta pronta a rimediare donando un milione di euro all'ospedale Regina Margherita di Torino.

Nonostante la costernazione mostrata dall'influencer, sui social moltissimi utenti e addetti ai lavori si sono detti convinti del fatto che si tratti solamente di scuse di circostanza.

La giornalista Antonella Delprino su X ha scritto: "Ma quello che Chiara Ferragni ha fatto e detto ieri non poteva farlo e dirlo mesi fa, prima di essere condannata a pagare un milione di euro, quando Selvaggia Lucarelli sollevò il caso? Dopotutto, se di errore di comunicazione si tratta, lo è oggi come lo era a marzo. Pessima figura".

Al contrario, un altro utente ha spezzato una lancia a favore dell'imprenditrice digitale: "La lapidazione pubblica di Chiara Ferragni è dovuta al fatto di essere una donna bella, ricca e socialmente impegnata". Tra i vari commenti c'è anche chi si è detto convinto che Ferragni fosse al corrente della truffa legata alla vendita del pandoro Balocco e chi invece crede che parte della responsabilità sia da condividere col suo manager.

Come si è arrivati alla multa da parte dell'Antitrust

A sollevare il caso era stata Selvaggia Lucarelli. Lo scorso marzo la giornalista si era infatti domanda se realmente per ogni pandoro venduto in collaborazione con l'azienda dolciaria Balocco venissero devoluti dei soldi in beneficenza.

Dopo una serie di controlli approfonditi da parte dell'Antitrust è così emerso come la campagna portata avanti da Chiara Ferragni fosse ingannevole: all'ospedale Regina Margherita di Torino infatti, la Balocco aveva già fatto una donazione del valore fisso di 50mila euro prima di avviare la campagna.

Ma non è tutto, perché dopo il polverone sollevato Selvaggia Lucarelli ha acceso i riflettori anche su altre campagne simili che hanno coinvolto la compagna di Fedez: "Oggi sul Fatto scrivo di come la promozione delle uova di Pasqua benefiche di Chiara Ferragni con Dolci Preziosi nel 2021 e 2022 abbia seguito lo stesso schema, altro che errore di comunicazione. Lei ha percepito cachet di 500 e 700 000 euro e Dolci preziosi ha donato 12 e 24 000 euro" ha scritto al riguardo nelle ultime ore Lucarelli su X.