A partire dalle ore 7 dell’11 settembre 2024, l’erogazione dell’acqua nella bassa Valle del Neto che rifornisce la città di crotone, in Calabria, subirà un’interruzione a causa di interventi programmati sul partitore “Timpa del Salto”. Questa misura si rende necessaria per garantire la piena efficienza delle apparecchiature l che regolano il sistema di distribuzione dell’acqua in tutta l’area. L'intervento è stato comunicato dal Consorzio di Bonifica e coinvolgerà sia le utenze irrigue sia quelle civili: saranno attivate misure per ridurre i disagi.
Crotone, interruzione idrica
Il Consorzio di Bonifica ha confermato la necessità di eseguire lavori urgenti sul partitore “Timpa del Salto”, fondamentale per il corretto funzionamento della rete idrica nella bassa valle del Neto. L’opera è cruciale perché gestisce l’intera rete della zona e regola il flusso d’acqua per tutte le utenze della valle, comprese quelle civili. I lavori, che prenderanno il via alle ore 7 dell’11 settembre 2024, richiederanno l’interruzione della fornitura idrica fino alla conclusione. Non è ancora stato specificato un momento preciso di fine lavori, ma verranno forniti aggiornamenti in tempo reale per informare i cittadini sull’andamento delle operazioni.
Misure per garantire il rifornimento d'emergenza
Durante i lavori, verranno attivate tutte le relative procedure necessarie per assicurare la continuità minima della fornitura di acqua grezza. Questa risorsa idrica proviene dall’invaso di Sant'Anna e sarà utilizzata per sopperire temporaneamente all’interruzione. Tuttavia, è importante sottolineare che questa soluzione potrebbe non essere sufficiente a coprire del tutto le esigenze della popolazione e delle attività agricole, quindi è consigliato moderare i consumi finché la situazione non tornerà alla normalità in tutto il territorio.
Le azioni di Congesi per limitare i disagi a Crotone
La società Congesi, incaricata della gestione dell’acqua a livello cittadino, ha annunciato che parallelamente all’intervento sul partitore eseguirà manovre ai due principali serbatoi cittadini, Vescovatello alto e basso. Queste operazioni sono finalizzate a limitare al massimo i disagi per le utenze urbane.
L’obiettivo di Congesi è quello di garantire che l’acqua stoccata nei serbatoi riesca a coprire il fabbisogno essenziale degli abitanti, almeno per quanto riguarda i servizi più urgenti. Pertanto sarà necessario un uso accorto dell’acqua fino alla fine dei lavori. Ulteriori aggiornamenti saranno comunicati in corso d'opera per tenere informati cittadini e aziende.