La Polizia Locale di Cirò Marina, in Calabria, ha portato a termine un’operazione antidroga in una scuola, i cui esiti sono stati comunicati nella mattinata del 13 novembre. L'intervento ha portato al sequestro di un ingente quantitativo di cannabis. L’indagine è scaturita dalla denuncia della dirigente Scolastica, Graziella Spinali, che aveva segnalato frequenti accessi non autorizzati all’interno dell’istituto in orari extra scolastici. Grazie a un' attività di monitoraggio e appostamenti mirati, gli agenti sono riusciti a individuare il punto preciso dove veniva nascosta della cannabis.

Il sequestro della cannabis

La Polizia Locale quindi ha intensificato i controlli, con appostamenti nelle aree limitrofe e monitorando da vicino gli accessi non autorizzati. Dopo alcuni giorni di osservazione, gli agenti hanno notato un via vai insolito in una specifica area del cortile scolastico. Le persone coinvolte non sembravano avere alcuna motivazione legittima per trovarsi lì, alimentando così i sospetti su una possibile attività illecita in corso.

Gli agenti sono riusciti a raccogliere informazioni utili che hanno portato a un’indagine più approfondita, monitorando le aree più sensibili dell’istituto e infine identificando i responsabili degli accessi non autorizzati.

La posizione del sospetto punto di traffico di droga è emersa dopo giorni di appostamenti.

L'operazione è avvenuta nella notte del 12 novembre, quando gli agenti della Polizia Locale hanno eseguito una perquisizione mirata all’interno dell’istituto, concentrandosi sul sottotetto di un edificio scolastico dove si sospettava fossero nascosti gli stupefacenti.

L’intuizione si è rivelata corretta: nel vano del sottotetto è stato trovato un involucro contenente una significativa quantità di cannabis, abilmente occultata.