Il ragù tradizionale nella cucina viene preparato molto semplicemente con un piccolo soffritto di verdure e può essere consumato con pasta di grano duro o fresca; quest'ultima è molto facile da preparare in casa, basta fare un impasto con 100 g di farina, un uovo e un pizzico di sale e amalgamare il tutto per poi tirarla con un mattarello per dare la forma che si desidera.
Molte varianti anche in questo sugo con l'aggiunta di verdure, altri tipi di carne o con panna da cucina, ma sicuramente indicato come piatto unico perchè molto corposo e calorico.
Oggi vediamo un sugo a base di ragù rosso, dove usiamo macinato di carne di manzo fresca.
Strumenti:
- Una pentola di dimensioni medie;
- Un coltello;
- Un cucchiaio;
- Un tagliere;
- Una caraffa;
- Un passino
Ingredienti:
- Carote;
- Sedano;
- Cipolla;
- Una salsiccia;
- Piselli;
- Polpa di pomodoro;
- Bacche di garofano;
- Noce moscata;
- Dado
Preparazione:
Prendiamo un tagliere e con un coltello tagliamo a cubetti piccoli la carota, il sedano e la cipolla; con un filo di olio di semi di girasole ungiamo la pentola media per la cottura del macinato di manzo.
Versiamo le verdure tagliate all'interno della pentola e rosoliamo, successivamente aggiungiamo il macinato di manzo crudo e la salsiccia, privata del budello; lasciamo che diventi di un marrone chiaro, copriamo con dell'acqua e portiamo ad ebollizione.
Teniamo sempre a portata di mano la caraffa in modo da aggiungere dell'altra acqua se il composti di dovesse addensare troppo, aggiungiamo un barattolo di polpa di pomodoro e un dado.
Il ragù dobbiamo farlo bollire per circa due ore e a fine cottura versiamo al suo interno dei piselli precotti, e precedentemente scolati dall'acqua di conservazione aiutandoci con un passino, lasciamo bollire per un'altra buona mezz'ora e quando avrà maturato la cottura spolverizziamo con una grattata di noce moscata e circa 3-4 bacche di garofano intere in modo da insaporirlo.
Possiamo poi usarlo per condire la pasta, ma se è eccessivamente troppo, possiamo riporlo nel freezer ma non più di 4 mesi o come decoro di crostini.