Il tanto atteso The Bling Ring di Sofia Coppola arriverà nei cinema italiani il 26 settembre 2013, ma sta già facendo parlare molto di sé ela regista ha presentato oggi a Roma le bad girls del suo già famosissimo The BlingRing: quattro ragazze, tra le quali spicca l'ex Hermione potteriana, Emma Watson,accompagnate da un ragazzo.
Ispirato ad una storia vera,The Bling Ring racconta la vicenda di un gruppo di adolescenti di Los Angelescon l'ossessione per le star di Hollywood, che si introducono nelle ville dellecelebrità per rubare oggetti di lusso.
I veri protagonisti del film sono staticondannati da uno a quattro anni di prigione e la Coppola non si è certorisparmiata nella fase di preparazione per il suo The Bling Ring: prima digirare il film, infatti, ha incontrato l'unico ragazzo della gang, ha lettointerviste e ascoltato registrazioni della polizia.
Sofia Coppola ha spiegatocome i reality e l'ossessione per le star stia crescendo sempre più in Americae che il fenomeno si è ulteriormente intensificato dal 2008, anno in cui sono realmenteavvenuti i fatti narrati in The Bling Ring, e di come sia "curiosa di capire segli eccessi dettati da questa cultura pop continueranno o ci sarà una reazione".
La regista, figlia del notoFrancis Ford Coppola, ha però sottolineato come alcuni membri della gang delsuo The Bling Ring siano in realtà diventati molto popolari sui social network,ma ha poi aggiunto di non aver contribuito al processo, ma anzi, di essere statamolto attenta a non glorificarne i crimini o a trasformarli in idoli o eroi.
LaCoppola è stata chiara in merito, affermando che il punto di vista di The BlingRing è indiscutibilmente: "non siamo dalla loro parte".
Sofia Coppola offre comemotivazione per il suo The Bling Ring la volontà di far prendere consapevolezzaa tutti della situazione attuale, dicendo che il culto ossessivo per le star eper l'ansia di condivisione sui social network sta diventando un fenomeno globale,ma il tutto raccontato senza creare un legame con i protagonisti: The BlingRing vuole quindi narrare una storia di attualità, ma senza empatia né intimità,la stessa assenza di emozioni che intercorre tra i personaggi di The Bling Ring,accumunati solo dalla loro ossessione.