Raggiunta l'intesa per un nuovo governo in Germania: anche interra tedesca è tempo di Grande Coalizione. Dopo una vera e propria prova diforza di 17 ore, è stato chiuso nella notte tra martedì 26 e mercoledì 27 novembrel'accordo per la creazione del governo di Grande Coalizione in Germania. L'intesatra i cristianodemocratici (Cdu) dellacancelliera Angela Merkel e i socialdemocratici (Spd) è stataraggiunta due mesi dopo le elezioni e ad un mese dall'avvio dei negoziati fra idue partiti.
L'accordo, però, necessita l'approvazione da parte dei 474 milaiscritti Spd, tramite referendum, con risultati definitivi entro la seconda settimana di dicembre, periodo incui potrebbe arrivare anche la conferma come cancelliere per Angela Merkel.
La bozza di accordo, approvata dai settanta membri dellacommissione sui negoziati tra Cdu, Csu e Spd, sarà presentata formalmentemercoledì. Tra i punti focali dell'intesa, il patto stabilisce un aumento delsalario minimo, argomento principale per i socialdemocratici, che prevede unabase di 8,50 euro all'ora a partire dal 2015, con la possibilità per le aziendedi negoziare eccezioni fino al 2017. Aumentano anche le pensioni di invaliditàe quelle per le madri con figli nati prima del 1992, da gennaio poi, saràpossibile andare in pensione a 63 anni, con almeno 45 anni di contributi, surichiesta della Spd; a non crescere fino al 2017 saranno, invece, le tasse.
C'è poi la questione della doppia nazionalità: l'accordoprevede, infatti, l'abolizione della legge che impone ai figli di stranieri natiin Germania la scelta di una delle due nazionalità prima del 23esimo anno dietà.
Anche sulle energie rinnovabili èarrivato il compromesso: entro il 2030 dovranno costituire tra il 55 e il 60%dell'intera rete.
Per quanto concerne la formazione dell'esecutivo, si aspetteràla conclusione del voto della Spd, ma sembrerebbe già stabilita l'assegnazionedi cinque dicasteri alla Cdu, di sei ministeri alla Spd e tre alla Csu. MartinSchulz, presidente del Parlamento europeo e capo negoziatore per l'Spd, hadefinito l'accordo un "eccellente risultato".