Una stagione cinematografica a tutto spavento, quella che sta per avere inizio!

Come ormai consueto, le storie di vampiri non mancheranno affatto e saranno almeno due i titoli che ogni buon appassionato del genere non dovrebbe perdere: "Dracula 3D" e "Byzantium".

Il primo riguarda l'ennesimo attesissimo ritorno del principe  delle tenebre, con il bravo Luke Evans nei panni del celeberrimo Vlad di Valacchia (la figura storica che ispirò Stoker per la stesura del suo capolavoro). Il secondo rappresenta il ritorno del regista Neil Jordan sul set di un film sui vampiri (vent'anni dopo "Intervista col vampiro").

E' la storia di una famiglia di vampiri, composta da madre e figlia; la prima si prostituisce per sopravvivere, la seconda è un' eterna sedicenne stanca di dover nascondere la sua natura.

Imperdibile è anche "Carrie", remake del capolavoro di Brian De Palma. Narra della triste vicenda della dolce Carrie, dotata di notevoli poteri telecinetici. Oppressa dalla madre e dal bullismo scolastico, lascerà esplodere inevitabilmente tutta la sua potenza.

Anche "Smiley" parla di problemi adolescenziali. Un misterioso serial killer, che può essere contattato solo attraverso internet, ossessiona di continuo la protagonista; ma questa non riesce a capire se la situazione è reale o è solo frutto della sua immaginazione.

"I, Frankenstein" è un altro titolo molto interessante. Il bravo Aaron Eckhart è la creatura Adam - nata da un esperimento genetico - in continua fuga da una diabolica creatura ossessionata dal mistero della sua nascita.

L'horror indipendente più interessante è "You're next", in cui una famiglia viene assalita nella propria casa di campagna da una banda di assassini mascherati da animali.

Infine sarebbe da menzionare "The green inferno", una sorta di remake del celeberrimo "Cannibal holocaust". Eli Roth (regista di "Hostel") si diverte un mondo a scaraventare un gruppo di studenti attivisti nel bel mezzo di una tribù di indios amazzonici poco pacifici.

Insomma, tutti gli amanti dello brivido sono avvertiti: se ne vedranno delle belle!