Sta per cominciare l'anno scolastico2013-2014 e gli studenti sono ormai pronti a far ritorno a Scuola dopo unalunga estate di vacanze e divertimento. Gli studenti più sfortunati cominceranno il 5 settembre, i più fortunati invececominceranno il 16 settembre. Quest'anno sonopreviste parecchie novità per la scuola. Vediamo insieme le più significative.

Nuovi professori nelle classi: sono poco più di 3000 gli insegnanti che si apprestano a prendere servizio nelle scuole di tutta Italia. I vincitori del Concorso del 2012 sono stati circa 11.000 ma per vari problemi interni alla regioni solo il 27% potranno ambire al posto fisso nella scuola.

Anticipati i test d'ingresso alle università: tutti gli studenti che vorranno intraprendere un corso distudio nelle facoltà a numero chiuso (Veterinaria, Architettura, Medicina, ecc)dovranno svolgere il test d'ingresso non dopo la maturità bensì durante ilsecondo quadrimestre. Infatti il decreto del 14 febbraio 2013 stabilisceil calendario dei test d'ingresso per l'anno accademico 2014-2015:

  • Facoltà di medicina e odontoiatria:08-04-2014
  • Veterinaria: 09/04/2014
  • Architettura: 10/04/2014

Scuola digitale: debutta il registro elettronico obbligatorio per annotare assenze, voti e note disciplinari. Rimandati all'anno 2015 invece gli ebook che andranno a sostituire i libri cartacei.

Prova Invalsi: Il Miur ha ufficializzato la data di svolgimento della provaInvalsi per gli esami di terza media. Si svolgerà il 09/06/2014, data unica per tutte le scuole medie d'Italia.

Bonus Maturità: per accedere alle facoltà a numero chiuso,gli studenti potranno avere un bonus che va dai 4 ai 10 punti legato al votodell'esame purché siano soddisfatte le seguenti condizioni:

  • Voto ottenuto almeno pari a 80/100
  • Voto ottenuto almeno pari all'80esimo percentile diriferimento: ovvero le tabelle deipercentili sono dati che giungono dalle varie commissioni d'esame e che rappresentanol'andamento di ogni singola classe italiana. Un meccanismo complicato che rischia dipremiare di più gli studenti del Sud Italia (le scuole del Sud in fatto di votisono di manica larga) rispetto agli studenti del Nord (dove regna maggioreseverità). Sono molte le critiche che già si levano contro questo sistema chiedendonel'abolizione.