Chi di noi, uomini e donne, non ha mai visto il famoso simbolo della rivista di Hugh Hefner, Playboy? Il creatore di questo marchio, identificato, molte volte erroneamente come pornografico, ha oramai raggiunto la veneranda età di 87 anni. Noto a tutti per la sua esuberanza sotto le lenzuola, "Hef", ha deciso di ritirarsi a vita privata, più precisamente, con la terza moglie Crystal, bellissima ventinovenne.

Il marchio e di conseguenza la rivista, il merchandising e tutto ciò che riguarda Playboy, è passato nelle mani del figlio di Hugh, Cooper.

Giovanissimo, a soli ventidue anni, Cooper cercherà di riportare agli antichi fasti il brand che suo padre rese celebre e raffinato.

Oggi, oramai, è lontano il tempo in cui il coniglietto, stemma del marchio, rappresentava qualcosa di elitario e chic. Con il passare degli anni, almeno in Occidente, è stato sempre di più associato al kitsch, nonchè, da alcuni, alla pornografia.

Cooper, figlio della seconda moglie di Hugh, Kimberley Conrad (miss gennaio 1988), cercherà di riportare ai livelli che competono la rivista. La tiratura, infatti, è passata dai circa 3 milioni di copie mensili, vendute negli anni settanta, ad un minimo storico di 3 milioni attuali. Questo è dovuto anche al fatto sopra citato, relativo ad un presunto orientamento pornografico.

E questo sarà il compito più difficile che toccherà al giovane Hefner nell'imminente.

Sicuramente, grazie al boom economico di paesi come Cina e Brasile, il marchio avrà molte più possibilità di espansione. Adesso tocca al "buon" Cooper, fare in modo che il brand ritorni ad essere rappresentativo dello spirito con cui era stato ideato.