E’ una notiziache passa e poi scompare ormai da mesi. Una delleserie tv più amate dalle donne giovani e meno giovani è forse destinata aconcludersi in una trilogia, con l’uscita del terzo e ultimo (si presume) film diSex and The City.
Nonostante loscarso successo dei primi due, nonostante la scarsità di sesso e soprattutto la mancanza di city del precedente, ambientato ad Abu Dhabi ma girato in Marocco,le milioni di fan delle quattro amiche scalpitano e reclamano l’uscita delterzo capitolo, ipotizzandone la possibile trama e supponendo problemi dicoppie di fatto, ritorno all’adolescenza, conversioni sessuali o questionimolto più semplici come la maternità.
Perchè achiunque abbia visto almeno una puntata della famosa serie è rimasta impressala capacità delle protagoniste di far apparire noiosi e inutili i più piccoli ei più grandi problemi della vita quotidiana, facendo focalizzare tutta l’attenzionedelle spettatrici sulla speranza di possedere un giorno un paio di Manolo o unapochette di Jimmy Choo.
Ebbene, indiscrezionivogliono che Carrie, Charlotte, Samantha e Miranda, dopo tre anni di assenza,abbiano tutta l’intenzione di portare ancora le loro avventure sul grandeschermo, e a settembre 2014 o al più a maggio 2015 verranno condotte per leriprese in una fanstastica isola greca.
Mykonos?Messenia? Ancora nessuna certezza su quale isola ne farà da sfondo, ma quest’ultimaal momento sembra essere la più quotata, almeno da quanto si legge suirotocalchi d’oltreoceano.
Per ora sonosolo rumours, nati dopo che Sarah Jessica Parker, che interpreta il ruolo dellaprotagonista Carrie Bradshaw di cui tutte abbiamo invidiato almeno un pò ilguardaroba, ha trascorso le sue vacanze estive su uno yacht intorno alle isoledel Peloponneso.
Eppure soloqualche mese fa l’autrice di Sex and The City, Candace Bushnell, avevaannunciato che non ci sarebbe stato un terzo film, dopo il clamoroso flop deidue precedenti, anche considerando l’età “avanzata” delle protagoniste.
Eppure SJP, a48 anni e con l’aspetto di una trentacinquenne, non ha nulla da invidiare alleattrici della “Young Hollywood”. E noi aspettiamo con ansia di vederla ancora neipanni della nostra scrittrice di rubrica del New York Star preferita, e con l’occasionefare anche noi ancora una volta i conti con il nostro personale Mr Big.