Sono passati cinque anni dalla conclusione del programma cult "Viva Radio 2", che ogni giorno, dal lunedì al venerdì tra le 13.40 e le 15.00 (orario spesso e volentieri "sforato") e in replica a partire dalle 23.00, teneva sintonizzati sulle frequenze di Radio 2 diverse centinaia di migliaia di italiani.

Nel frattempo, Rosario Fiorello ha sperimentato altri progetti artistici, su tutti lo show televisivo "Il più grande spettacolo dopo il weekend", trasmesso su Raiuno due inverni fa con share da record (fino al 42%), e l'Edicola Fiore in cui il mattatore siciliano commentava le notizie pubblicate sui quotidiani nazionali dall'interno di un bar con amici e gente comune, diffondendo i video sul web e poi rapidamente amplificati sui social network e radio (su tutte Rtl 102.5).

E proprio la storica Radio 2 dal 21 novembre è tornata ad abbracciare Fiorello e la sua allegra comitiva: per l'occasione, ad affiancare il siciliano nell'analizzare le notizie quotidiane c'è anche il suo storico partner Marco Baldini, oltre a personaggi stravaganti come Agonia, Cesare l'edicolante, Gion Uein, il rapper Othelloman, il vignettista Diz e tante altre persone comuni divenute improvvisamente delle inaspettate celebrità.

L'inizio del revival radiofonico in un format ormai ben collaudato, che prevede anche la presenza di ospiti vip, è stato soft: l'Edicola è trasmessa ogni mattina dal lunedì al venerdì alle 7.25 in anteprima e poi alle 7.55 per dieci minuti, anche in streaming sul sito di Radio 2.

Soprattutto la trasmissione del 22 novembre, giorno in cui è stato proclamato il lutto nazionale in ricordo delle vittime dell'alluvione, è stata caratterizzata da uno stile sobrio e dimesso: Fiorello ha in particolar modo sottolineato come episodi così drammatici siano rapidamente dimenticati dagli organi di stampa, che ne riducono ogni giorno che passa lo spazio all'interno delle loro pagine.

"Non va sottovalutato anche quanto accaduto in Calabria" spiega lo showman riferendosi ai danni del maltempo che hanno colpito anche la regione meridionale.

Fiorello e la radio, quindi, rappresentano un binomio di successo, ma forse la semplice "Edicola" potrebbe star stretta a entrambi: in un'intervista all'Ansa, Fiorello non chiude le porte a un possibile ritorno a Viva Radio 2.0 seppur usando il condizionale. I suoi fan sono in fibrillazione e attendono fiduciosi.