La più amata dagli italiani compie cinquant'anni. No, non stiamo parlando di un'attrice o di una cantante; ma della Nutella, "inventata" cinquant'anni fa dall'industria dolciaria piemontese Ferrero di Alba, in Provincia di Cuneo. Una crema imitata non solo da altre marche italiane, bensì anche da alcune case straniere, che però non sono mai riuscite ad eguagliarne il gusto e il successo.

Per questo importante anniversario, la Ferrero ha organizzato un tour che toccherà anche Napoli. Sebbene ci siano state non poche difficoltà, legate al solito braccio di ferro sull'utilizzo della meravigliosa Piazza Plebiscito per concerti con grande seguito.

Era successo per il concerto del rocker di Correggio Luciano Ligabue due anni fa, in occasione del "Sotto bombardamento Tour"; poi per quello di una Star mondiale come Bruce Springsteen lo scorso anno e ora per il concerto della popolarissima star Mika previsto per il 18 maggio.

Il diniego era arrivato anche questa volta dal Sovrintendente per i beni architettonici di Napoli, Giorgio Cozzolino. Il nulla osta è arrivato solo il 28 aprile. Mentre l'ufficializzazione è arrivata dopo l'incontro tra il direttore regionale dei Beni culturali Gregorio Angelini e l'assessore comunale di Napoli alle Politiche urbane Carmine Piscopo.

I dubbi della sovrintendenza riguardano non solo i possibili pericoli derivanti dall'ammassamento di tante persone per l'incolumità di un bene di valore e interesse culturale, ma anche per evitare che la Piazza sia utilizzata per scopi commerciali.

Di par suo, Mika - al secolo Michael Holbrook Penniman Jr., cantautore libanese naturalizzato britannico - aveva già comunicato, tramite social e sito ufficiale, l'evento ai suoi fan. Ignaro della burocrazia e dei battibecchi delle istituzioni italiche.