Lontano da ogni aspettativa, fuori da ogni logica eppure è successo, l'album "Songs of Innocence" degli U2 è riuscito a scrivere una pagina di storia straordinaria, stabilendo un record di vendite nella prima settimana. Come vi avevamo raccontato, l'iter di quest'album era iniziato il mese scorso quando il gruppo aveva voluto fare un regalo ai propri fan, milioni in tutto il mondo, anticipando la copertina di "Songs of Innocence". L'immagine era un'anticipazione dei temi che sarebbero stati trattati nelle canzone, un passo indietro, un ritorno all'adolescenza, con tutte quelle componenti che ne fanno parte, la famiglia, l'uomo e i suoi rapporti con gli altri.

L'album è stato realizzato in giro per il mondo, da Dublino a Londra, da New York a Los Angeles, grazie all'aiuto e al sostegno di produttori quali Danger Mouse, Paul Epworth, Ryan Tedder, Declan Gaffney e Flood. Tanto tempo e parecchio impegno hanno dato i risultati migliori, "Songs of Innoncence" ha già ottenuto la certificazione di disco d'oro grazie alle 100 mila copie distribuite solo in Italia. A questo successo va ad aggiungersi un altro traguardo. Il primo estratto si trova infatti tra i brani più richiesti e passate dalle radio. Cosa chiedere di più? Gli U2 hanno realizzato un album che ha saputo mischiare rock e anni Ottanta, un viaggio all'indietro per andare avanti.

Bono chiede scusa

L'album della band irlandese, grazie ad un accordo con casa Apple, era stato, infatti, messo in rete gratuitamente nel giorno dell'uscita dell'Iphone 6.

"Songs of Innocence" su iTunes era stato, così scaricato, da milioni di internauti. In rete erano sorte polemiche infuocate tra chi aveva potute ascoltare in anteprima e gratuitamente i nuovo brani, e chi, invece, questa possibilità non l'aveva avuta perché non cliente Apple ma, fan della band da sempre. Bono, sempre sui social, si è scusato, giustificando l'idea con la volontà di promuovere il disco. Non sappiamo se sia stato questo, ma l'album è stato promosso, certamente, a pieni voti.