Patrizio Oliva torna in auge con una nuova rappresentazione dello spettacolo teatrale di Luciano Capponi scritta a quattro mani con Biagio Casalini. L'opera si intitola 2 ore all'alba, commedia tragicomica nella quale veste i panni di Pulcinella. Lo spettacolo è stato proposto già nel 2013, con successo di pubblico e critica, lusinghiero il giudizio di Valerio Caprara proprio sulle doti recitative dell'ex campione del mondo, doti che, secondo il famoso critico, sarebbero particolarmente piaciute al grande Pasolini. L'opera andrà in scena il 19 ottobre al Teatro Mediterraneo all'interno della Mostra d'Oltremare nella ambito del Forum delle Culture, l'orario della rappresentazione é fissato per le 18:00, ingresso gratuito.
Patrizio Oliva entra nel guinness dei primati per essere diventato l'unico pugile professionista a calcare i palcoscenici teatrali dopo l'attività sportiva. L'ex campione non si ferma più e, rispolverando le doti di forza e volontà che lo hanno reso grande sui ring di tutto il mondo, da sfoggio di grande duttilità anche dopo aver appeso i cosiddetti guantoni al chiodo. Dal canto al teatro, passando per il cinema, Oliva si è dimostrato negli ultimi anni personaggio di talento in ogni ambito. La sorpresa però che vedremo a breve è quella di un Oliva nuovamente reinventatosi, stavolta scrittore, con il romanzo autobiografico Sparviero, La Mia Vita. "Dopo più di due anni di duro lavoro, finalmente ci siamo".
Così pochi giorni fa Fabio Rocco Oliva, coautore insieme allo zio Patrizio Oliva, ha dato la notizia sui social network dell'imminente uscita del libro autobiografico del grande campione partenopeo di pugilato. Da appassionati di boxe non possiamo che confermare che l'attesa è stata spasmodica. Finalmente però ora è ufficiale, Sparviero, il romanzo autobiografico di Patrizio Oliva, uscirà il 14 ottobre per la Sperling & Kupfer.
Per chi non conoscesse le gesta sportive di Oliva, ricordiamo che il pugile napoletano è stato oro olimpico a Mosca nell'80, competizione che gli valse anche la prestigiosa coppa Val Barker, assegnata ai pugili più tecnici del torneo. Passato ai professionisti ha poi conquistato in sequenza il titolo italiano, il titolo europeo e, nel 1986, quello mondiale dei superleggeri, versione WBA contro Sacco.
Incontro che dimostrò le sue enormi qualità di combattente, oltre quelle già note di schermidore. Nel 90 ha completato il suo strepitoso palmares conquistando nuovamente il titolo europeo, stavolta però salendo di categoria nei welter. 152 gli incontri disputati in totale tra dilettanti e professionisti, di cui ben 147 vinti (65 per KO) e solo 5 persi (1 soltanto prima del limite). Il libro racconta delle sue gesta sportive, ma non solo. Oltre a narrare con sapienza letteraria (Fabio, il nipote coautore è apprezzato scrittore e drammaturgo) ogni dettaglio del ring, il libro ci porta poi a scoprire l'Oliva uomo. La narrazione inizia dall'infanzia raccontando i primi anni del futuro campione, fino al 1986, anno in cui si laurea, come detto, campione del mondo.