La bellissima e amatissima popstar di colore Beyoncé, ex componente dell'energetico gruppo tutto al femminile Destiny's child, avrebbe plagiato una canzone. Il che, in fondo, non sarebbe neanche una notiziona visto che i plagi sono ormai all'ordine del giorno in virtù di tutte le canzoni che ormai da decenni vengono rilasciate e perché con le nuove tecnologie è fin troppo facile mescolare campionamenti già utilizzati in passato. Figuriamoci per il suo genere, il Pop elettronico. Ma la vera notizia è che l'affascinante cantante l'avrebbe copiata da una cantante gitana, una certa ungherese Mitsou, appartenente alla comunità rom.

Cosa avrebbe copiato?

Sotto accusa l'intro di Drunk in love

La canzone che viene ritenuta copiata è Drunk in love, pezzo peraltro nominato anche ai Grammy's Awards. Il pezzo è stato pubblicato proprio un anno fa - il 17 dicembre - ed è stato realizzato in collaborazione con suo marito, il popolare rapper Jay-Z. Ma per il testo figurano vari artisti. È stato pubblicato da Boots ed è contenuto nell'omonimo album Beyoncé. In particolare, sotto accusa è l'introduzione che riprende un ritornello della tradizione gitana dell'Europa dell'Est. Mitsou ritiene che il brano somigli ad una sua canzone dal titolo Bajba, Bajba Polem, tramandatale dalla nonna e da lei poi incisa nel 1995. Dunque quasi vent'anni fa.

Bisogna ora capire se si tratti di vero plagio o se, essendo quella musica di una tradizione culturale, può essere liberamente utilizzata. Per Beyoncé è il terzo caso di accusa di plagio, anche se la prima per la musica. Le altre due per balli. Una volta avrebbe copiato le coreografie di Anna Teresa de Keersmaeker e una volta perfino la nostra Lorella Cuccarini.

Come andrà a finire? La cantante si difenderà o, data la sua vasta popolarità, se ne fregherà altamente di tutto? La cantante quest'anno è stata anche al centro di un clamoroso Gossip che la voleva amante del Presidente americano Obama. Ma tornando alla canzone: voi ritenete che sia giusta questa accusa di scopiazzamento? Non resta che ascoltare i due brani e farsi un'idea.