Il clima non è stato certo benevolo nello scorso weekend per gli amanti della pizza, proprio ieri, 07 settembre 2015, si è concluso a Napoli il consueto appuntamento con i grandi maestri della pizza partenopea. Infatti, dopo una settimana che ci ha regalato temperature estive, il weekend appena trascorso è stato caratterizzato, soprattutto nell'area campana, da forti piogge e in alcuni casi addirittura grandine che hanno causato non pochi danni.Nonostante il maltempo, la manifestazione in onore della pizza, che si tiene ogni anno a Napoli sul lungomare ha vissuto un nuovo straordinario successo.

Lungo via Caracciolo sono stati allestiti, come di consueto, i tipici forni a legna e tutto intorno arricchito da tavoli sui quali i visitatori potevano sedersi per degustare in tranquillità le prelibate specialità dei maestri pizzaioli partenopei.

Non solo pizza ma anche tanta musica ed intrattenimento su Lungomare

L'affluenza è stata notevole e la manifestazione si è svolta senza alcun intoppo grazie all'ottima organizzazione ormai collaudata dopo tanti anni di successi. La serata di ieri è stata allietata dalla comicità di Tony Tammaro e dall'impareggiabile staff di Radio Kiss Kiss Napoli, che ha approfittato dell'insolito palcoscenico del Pizzavillageper dare un assaggio di quello che sarà la programmazione radiofonica dei prossimi mesi.Hanno riscosso un gran successo anche i laboratori didattici in cui i pizzaioli professionisti hanno tentato di insegnare i segreti della pizza.

Avranno svelato davvero tutti i loro segreti? forse non lo sapremo mai, ma l'importante è che anche questa volta grandi e piccini si sono divertiti insieme, provando a creare qualcosa di buono con acqua e farina e soprattutto assaggiando le pizze più fantasiose proposte dai maestri.

La pizza: il vero oro di Napoli

La pizza che da sempre è stata considerata una delle icone partenopee come Pulcinella e il mandolino, da anni è diventata anche simbolo di riconoscimento italiano nel mondo.Ovunque ormai è possibile trovare locali che offrono pizze di ogni genere e forma, dagli Stati Uniti all'Estremo Oriente, tutti sono impazziti per la pizza, ma alle volte c'è il rischio di imbattersi in pizze dai condimenti quantomeno fantasiosi, come ad esempio la pizza all'ananas, oppure la pizza con il ketchup al posto del pomodoro.La nostra fortuna è che il buongusto a Napoli non va mai in vacanza, qui infatti si porta avanti la tradizione della vera pizza napoletana, quella sottile, cotta rigorosamente nel forno a legna, dal cornicione alto e soffice e dal profumo unico e inebriante.