I film di animazione della Disney hanno sì affascinato milioni di bambini appartenenti a diverse generazioni per il modo in cui hanno trasposto favole classiche fino ad allora soltanto lette sui libri, ma hanno anche affascinato gli adulti per i retroscena che essi contengono. D'altronde, già il fatto che le favole originarie contengano aneddoti non inseriti nei cartoon, proprio per adattarli a un pubblico di minori, è un qualcosa di per sé curioso.
Ma che anche i cartoon stessi celino simboli e significati è un fatto altrettanto affascinante.
Ad esempio si è scoperto perché nei cartoon classici della Disney ci siano sempre streghe cattive. E ciò risale all'infanzia difficile dello stesso Walt Disney. Mentre ora un aneddoto è emerso sul film d'animazione Aladdin, uscito nel 1992 e trentunesimo lungometraggio animato della casa di produzione. A rilevarlo il regista Clements, al lavoro su un'altra pellicola la cui uscita è prevista per Natale 2016. Il quale ha colto l'occasione anche per smentire altre leggende metropolitane sul cartoon. Ecco cosa ha detto.
Il mercante che appare a inizio favola è il Genio
Molti appassionati del film d'animazione per anni hanno sostenuto che il mercante che compare all'inizio sia il Genio sotto mentite spoglie. Motivo? Aveva infatti solo quattro dita proprio come lo storico personaggio animato da Eric Goldberg. Nella versione italiana Gigi Proietti ha doppiato il Genio mentre Mino Caprio il mercante. Ebbene Clements conferma questa voce: ''E' vero! Avevamo persino un finale del film in cui si rivelava come il Genio''. Poi però non se ne fece più nulla e dunque restò solo un dubbio per i fan. Il regista ha però smentito altri rumors sul film d'animazione, ben più assurdi e pesanti. Come il fatto che sia ambientato in un futuro postapocalittico.
O che Aladdin allontanando la tigre nella scena del balcone dicesse "Take Off Your Clothes"; un invito subliminale rivolto ai giovani, invitandoli a svestirsi. Per una sorta di nuova generazione 'Peace & love'. Queste sono ridicole illazioni che il regista ci tiene a sconfessare.
Voi avevate notato il particolare sul mercate che appare ad inizio film?