Si aprirà venerdì 29 Gennaio a Torino la collettiva d'Arte dal titolo "Arte che passione" in cui verrà presentata al pubblico per la prima volta l'opera "Mamma, da grande voglio fare la modella" dell'artista Andreea Ioana Dorneanu. L'opera, creata in occasione del concorso Taboo” indetto dalla Galleria Poggiali e Forconi di Firenze, riproduce una modella a grandezza naturale, che sfila su una passerella, mostrando un corpo visibilmente magro e il viso ossuto.

Arte come strumento per evidenziare problemi sociali

Scopo dell'artista è quello di evidenziare come l'arte possa trasmettere più efficacemente di altri strumenti, messaggi forti contro determinati problemi sociali. In particolare, attraverso quest'opera la Dorneanu intende gridare forte la sua denuncia contro il dilagante problema dell'anoressia, largamente diffuso soprattutto nel mondo della moda ma che, come afferma lei stessa, rappresenta sempre più nella nostra società «un tabù, un’evidenza che ci passa davanti ma che cerchiamo di tener lontana».

Dettagli dell'opera

Attraverso un misto di tecniche e materiali Andreea Dorneanu è riuscita a creare un'opera dall'enorme impatto visivo. La modella, il cui corpo emerge in tutto il suo orrore sotto un tulle trasparente, incede verso lo spettatore con due enormi occhi blu, caratteristica ricorrente nelle opere della pittrice, trasmettendo un forte senso di disagio e tristezza, acuito dal sorriso appena accennato. Ogni cosa in questo dipinto ha una precisa valenza simbolica, a partire dai colori: il nero dello sfondo, che simboleggia il buio in cui si trova la protagonista, il giallo, emblema del mondo dorato da cui ella arriva e il rosso della passerella volto a rappresentare il sangue versato dalla ragazza per raggiungere il proprio sogno. Altri elementi contribuiscono poi a facilitare la comprensione del messaggio che l'artista intende trasmettere, come ad esempio il tulle bianco (emblema di giovinezza e purezza), i chiodi che fissano i veli (volti a simboleggiare l'imprigionamento del corpo) e infine i solchi evidenti del supporto (simbolo di una vita manipolata).

Un monito per i genitori

Un'opera densa di significati, nella quale l'artista ha studiato ciascun dettaglio, lanciando però allo stesso tempo un monito ai genitori affinché trasmettano ai propri figli, prima di ogni altra cosa, l'amore per sè stessi, valore unico e indissolubile da tenere sempre ben presente. L'opera è accompagnata da toccanti versi, scritti dalla stessa Dorneanu, nei quali l'artista si rivolge direttamente alla giovane modella: 

Sei entrata in un’aria inquinata e mortale fatta di sogni e di vizi…

Non riuscivi ad vedere la luce dentro quel buio,

ma ad un certo punto non hai sentito più fame,

il tuo corpo si è arreso…sei arrivata al capolinea.

-Sono libera adesso!  Non voglio più soffrire!

Hai dimenticato per strada i tuoi sogni e desideri perché non ti amavi più….

Nemmeno tu….

Biografia dell'artista

Nata a Bacau, in Romania nel 1985, disegna fin da molto piccola. Nel 2002 si trasferisce in Italia, vivendo prima ad Arezzo e poi a Torino, dove comincia a lavorare come segretaria presso una falegnameria storica. Nel 2015 riprende la sua attività artistica in occasione della mostra "Semplicemente Donna" indetta in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, nella quale presenta il progetto "Sguardo di Donna”. 

"Mamma, da grande voglio fare la modella" sarà esposta alla collettiva  “Arte che passione” dal 29 gennaio all’11 febbraio 2016 in Piazza Dell'Arte Torino (Via Druento 30).