Nel 1830, nella notte tra il 18 e il 19 luglio, la Santa Vergine Maria apparve ad una suora francese di nome Suor Caterina Labouré, proclamata, poi, santa nel 1947 durante il Papato di Pio XII. La storia racconta che suor Caterina si sentì stranamente chiamare nel sonno da una voce che la guidò fino alla cappella del suo convento; era il suo Angelo Custode. Giunta nella chiesetta, sentì come un fruscio di vesti di seta arrivare dalla parte del presbiterio; voltandosi, vide la Santissima Vergine seduta sui gradini dell’altare, dal lato dell’ambone.
L’Angelo le indicò di andarle incontro. La novizia, inginocchiandosi, posò le mani sulle ginocchia della Madre Celeste vivendo un momento di estasi indescrivibile, descritto, successivamente, come il più dolce della sua intera esistenza.
La Madonna le rivelò che i tempi erano malvagi, ed eventi negativi si sarebbero abbattuti sulla Francia e il mondo intero sarebbe stato sconvolto da sciagure di ogni tipo: terremoti, inondazioni, odio e profanazioni, i mali più gravi predetti, ma non sarebbe arrivata ancora la fine dei tempi, e tutti i fedeli che avrebbero fatto visita a quell'altare chiedendo qualche grazia, potevano essere certi di riceverla. Continuò dicendo che ci sarebbe stato un momento di grande apostasia mondiale e il crocifisso, simbolo della cristianità occidentale, rovinosamente disprezzato e calpestato.
In effetti, anche se questa è una profezia del diciannovesimo secolo, che, predice fatti accaduti immediatamente dopo il 1830, sembra calzare a pennello anche in questo periodo.
Ci furono altre apparizioni nelle settimane seguenti alla prima, e, nell'ultima, la Madonna chiese alla suora di far coniare una medaglia con la scritta: “O Maria, concepita senza peccato, pregate per noi che ricorriamo a Voi”.
I padri della chiesa del “900” confermano che la Vergine disse chiaramente che chiunque avrebbe portato con fede al collo o in tasca questa medaglietta, sarebbe stato certo di ricevere grandi grazie spirituali e materiali.
Dalle testimonianze avvenute nel corso dei decenni, la medaglietta fece veramente miracoli. Ne fu testimone Padre Massimiliano Kolbe, fondatore dei frati francescani dell’Immacolata, che ne fece coniare centinaia di migliaia per distribuirle gratis a tutti i fedeli che visitava.
La cappella dove Santa Caterina ha avuto le apparizioni si trova in una piccola via di Parigi e precisamente a Rue Du Bac 140. Ogni anno è meta di milioni di pellegrini da tutto il mondo, specialmente durante la festa del 27 novembre, a conferma della veridicità delle promesse della Vergine Maria.