Tra Gianni Morandi e Fabio Rovazzi non si può certamente dire vi siano delle somiglianze: il primo, classe 1944, è considerabile tranquillamente come uno dei pilastri della musica leggera italiana. Un uomo ricco di storia e che ha avuto, tra i suoi vari successi, anche quello di un incarico onorario come presidente del Bologna dal 2010 fino al 2014. Il secondo, invece, è un cantante che è entrato piuttosto recentemente nel panorama italiano, idolo dei giovani e giovanissimi, che ha avuto successo con canzoni quali "Andiamo a comandare" e "Tutto molto interessante": un successo sicuramente meritato, ma di sicuro è evidente come non eguagli l'esperienza degli anni di vita di Gianni Morandi.

Gianni Morandi e Fabio Rovazzi firmano una hit

Con tutto ciò, i due hanno stretto una collaborazione firmando uno dei tormentoni estivi del 2017, "Volare", dimostrando a tutti come anche un pilastro della musica italiana possa benissimo collaborare con l'idolo dei ragazzini del momento, senza bisogno di creare barriere musicali. Un progetto decisamente ambizioso e sicuramente di successo, considerando anche come "Volare" abbia raggiunto un grande picco di interesse, divenendo, per l'appunto, una canzone simbolo di questa estate, ma sul quale non tutti sono d'accordo.

Fiorello a Morandi: 'Non sei un eterno ragazzo'

La critica arriva infatti nientemeno che da un altro personaggio storico della televisione, Fiorello, che si è scagliato contro Gianni Morandi senza mezzi termini, invitandolo a non sentirsi un eterno ragazzo e a non "rovinare" la vecchiaia dei grandi cantanti.

Un invito che lascia sicuramente discutere, ma che ha trovato ampia risposta, peraltro molto ironica e con il giusto spirito: ha affermato che è un'applicazione di Facebook a farlo sembrare più giovane e che in realtà è tutta una finta. Era giusto che Fiorello criticasse Morandi solo perché ama sentirsi più giovane tanto da fare una collaborazione con Fabio Rovazzi, un cantante che sta cavalcando il successo nei nostri anni tra i giovanissimi?

Gli "anziani" del settore dovrebbero, appunto, fare gli anziani e non mescolarsi con le nuove generazioni, andando a collaborare con artisti che stanno cavalcando l'onda del successo come idoli dei ragazzini, quale appunto Fabio Rovazzi? Ognuno avrà la sua opinione, di certo vi è solo che "Volare" sta avendo davvero successo: a livello finanziario e di popolarità, non si può dire che questa collaborazione tra anziano e giovane sia un flop.