In questi giorni dedicati alla Santa festività, Pubme edita la raccolta poetica di tre scrittori pugliesi, "Un Natale per tre"
Con stili differenti ma complementari Antonia Depalma, Mariel (pseudonimo della scrittrice Maria Abbrescia) e Mario Contino propongono al lettore una visione assai differente del Santo giorno: si coniugano le sfumature classiche, quasi ermetiche, della prima autrice, con l'abisso della solitudine - propria dell'opera della seconda autrice- finendo con l'introspezione misteriosa del "pennino gotico" dello scrittore Mario Contino.
Come si sviluppa l'opera?
Mario Contino, già autore di diverse pubblicazione e maggior esperto pugliese sul tema del "mistero", ha fatto emergere il lato più malinconico, lasciando che il lettore venga trasportato nel ricordo "fanciullino" facendo, poi, i conti con le sofferenze che, lo stesso bambino, ormai divenuto adulto, incontra sulla propria strada.
Lo spirito natalizio, il quale pare soffocato da un mondo dominato da guerre, catastrofi e disagi, per la Depalma si trasforma in una ricerca perenne: con una tecnica che trasporta il lettore in tempi lontani, l' autrice trasporta il lettore in un mondo quasi "caramellato" in cui regnano i sentimenti più docili ed amorevoli dell' uomo.
D'impatto risulta essere la poesia "Il Natale di un detenuto" in cui, la malinconica sfumatura quasi ermetica passa attraverso la voce di un detenuto ormai pentito, il quale invita la gente a non smettere di amare.
I dolci versi di Mariel - scrittrice e curatrice dell' editing - sono un vero e proprio grido di speranza; nella sua sezione par di immaginare due bambini impegnati a rincorrersi: emblema del ricordo più bello di due infanti che si rincorrono.
"Ci si ritrova a guardare la felicità attraverso una sfera di vetro in cui la nave scende lenta, nettamente diversa dalla velocità nera del mondo circostante" ha affermato la professoressa Rosa Fiore, curatrice della prefazione del libro.
Come si presenta il volume?
"Un Natale per Tre" è stato, inoltre arricchito con ricette natalizie della tradizione culinaria pugliese curate dalla signora Filomena Cipriani, esperta di cucina e pasticceria.
Le tre sezioni dedicate a ciascun poeta sono, inoltre, separate da alcune immagini rappresentative della Natività.
La copertina del volume è stata realizzata dall'artista e docente di pittura Mary (Maria Altizio) e rappresenta i tre autori di "Un Natale per tre" con particolari visibili che contraddistinguono gli stessi scrittori.