Valeria Bruni Tedeschi porta al Festival del Cinema di Venezia 2018 "I villeggianti". La sua ultima pellicola è come quelle precendenti: lei si cala in tanti ruoli sul set, tra cui se stessa, la zia, la madre ecc. Non manca l'amica Valeria Golino che incarna la parte della sorella Carla Bruni e Riccardo Scamarcio che interpreta il ruolo dell'ex fidanzato della Bruni Tedeschi: Luis Garrel. Quest'ultimo recitava la parte di se stesso nei film precedenti, ma ora, forse per colpa della fine del matrimonio con Laetitia Casta, non è presente all'interno del cast (pare che tale ipotesi sia del tutto infondata, in quanto lo stesso Garrel, in questi giorni, era a Venezia 2018 per presentare "Un peuple et soi roi".
Bruni Tedeschi e il racconto della sua vita in 'I villeggianti'
Nella vita di Veleria Bruni Tedeschi, raccontata da "I villeggianti", c'è una una grande villa di famiglia sulle spiagge della Costa Azzurra, in Francia. Quella in cui l'attrice e regista ha passato la sua infanzia, adolescenza ed età adulta e in cui Carla Bruni ha portato il marito presidente francese Nicolas Sarkozy. La pellicola, presentata in prima mondiale al Festival del Cinema di Venezia 2018, è tratta dalla storia di Anna (Valeria Bruni Tedeschi) che raggiunge la sua villa per trascorrere le ferie. Lei ha una figlia, ha un fidanzamento naufragato alle spalle ed è una regista e sceneggiatrice. Infatti, è impegnata a scrivere una nuova pellicola cinematografica.
Bruni Tedeschi: 'Desideravo raccontare la vita di un gruppo di persone'
Una storia che sembra tratta da quei filmini Super 8, nei quali si rispecchiava la generazione degli anni Settanta. La Bruni Tedeschi, infatti, descrive il film proprio così: "Ho sempre passato le mie ferie in una grande ed incantevole masseria in Costa Azzurra.
E' un posto a prima vista fuori dal tempo, che ci riparava dal mondo. Una volta mio fratello mi ha fatto vedere un vecchio filmino Super 8 registrato sul terrazzo dai precedenti proprietari. Ci sono persone che vivono la loro vita, bambini che giocavano e adulti che si facevano scherzi bagnandosi con l'acqua".
Poi, l'attrice e regista ha aggiunto: "Le date cambiano.
La pellicola si svolge in tempi storici differenti. I bambini diventano grandi, le persone spariscono e arrivano altri ragazzi. Tuttavia la vita su quel grande terrazzo pare non cambiare: i bimbi che corrono, adulti che li rimproverano, si mangia, si fanno stupidaggini". Dopodiché, la Bruni Tedeschi spiega: "La mia storia, nel film 'I villeggianti', si svolge da lontano ma nello stesso tempo è la nostra. E' pazza e furiosa insieme. Desideravo raccontare la vita di un gruppo di persone: i familiari del proprietario, i domestici e loro solitudine anche quando stavano tutti insieme, il timore, gli amori, i desideri e le evoluzioni dei rapporti".
Infine, l'attrice protagonista de "I villeggianti" conclude la sua intervista così: "Cerchiamo in modo disperato di ignorare i rumori del mondo esterno, il tempo che vola, la morte in agguato.
Come alla fine, anche quando siamo in ferie e siamo tutti uniti, ognuno di noi è solo dinnanzi al mistero della propria vita". Insomma, quello della Bruni Tedeschi è un film spensierato ma allo stesso tempo riflessivo. Lo spettatore, infatti, viene indotto a pensare ad alcuni momenti passati della sua esistenza e che potrebbero insegnargli qualcosa di più su di essa.