Per molti artisti la Politica è qualcosa di estraneo rispetto alla musica, per altri invece non possono non andare di pari passo, essendo la musica un potente veicolo per diffondere messaggi alle persone. Sicuramente Alice Cooper, rockstar settantenne, fa parte dei primi.
Non mescolare musica e politica
L'artista di Detroit ha sottolineato che preferisce tenere per sé le opinioni politiche, senza voler mescolare la sua musica con la politica: intervistato dal magazine inglese The Guardian, ha dichiarato quanto segue: ''Non amo mescolare la politica e il rock'n'roll.
Non guardo a Bono, Sting e Bruce Springsteen come politici. Li considero umanitari. Darò il mio apporto a qualsiasi cosa umanitaria per aiutare quanti che non possono aiutare se stessi. Ma quando i musicisti dicono per chi votare alle persone, credo che sia un abuso di potere. Stai dicendo ai tuoi fan che non devono pensare da soli, solo di pensarla come te. Il rock'n'roll ha a che fare con la libertà, e questa non è libertà''.
E i suoi concerti quindi, non devono affrontare temi politici: ''Voglio che i miei spettacoli ti portino il più lontano possibile dalla politica. Dovrebbero portarti lontano dal mondo in cui viviamo. E sai che il prossimo presidente sarà peggio di Trump, giusto?''
Il rapporto musica-politica
Se pensiamo a queste dichiarazioni di Cooper, non possiamo non notare quanto invece sia agli antipodi un altro grande artista come Roger Waters: l'ex membro dei Pink Floyd è sicuramente l'opposto di Cooper.
Ha sempre voluto, ancora di più da quando è in tour in giro per il mondo, lasciare messaggi politici, difendendo la libertà e lottando contro i governi di destra invitando più volte, come in Brasile, a resistere contro il neo fascismo, lasciando messaggi piuttosto espliciti contro il candidato di destra alla presidenza Jair Bolsonaro.
E sempre recentemente ha invitato una cover band dei Pink Floyd a non suonare in Israele, lui che da sempre ha difeso la causa palestinese.
Il tour di Alice Cooper
Per quanto riguarda Alice Cooper invece, il rocker statunitense è attualmente in pausa: tornerà in tour a partire dalla prossima estate con la partecipazione al Roxodus Festival di Toronto, Canada, il prossimo 13 luglio.
A fine agosto invece inizierà il tour europeo: suonerà prima in Svizzera, poi Francia, Spagna, Germania, Austria fino al primo ottobre. Ed è atteso anche in Italia, una volta conclusa l'estate, nel mese di settembre per un'unica data a Torino al Pala Alpitour a concludere un'estate piena di concerti.