HBO non si ferma più. Dopo aver dominato gli spazi televisivi con serie del calibro de "Il Trono di Spade" e "Westworld", ora si è assicurata anche i diritti per portare sul piccolo schermo l'adattamento dell'ultimo romanzo di Stephen King, "The Outsider".

Jason Bateman dirigerà i primi episodi della serie tratta dall'opera di Stephen King

In questi ultimi giorni stanno iniziando anche ad emergere i primi nomi che faranno parte del progetto "The Outsider". Innanzitutto, sarà l'attore e regista Jason Bateman ad avere l'onore di aprire le danze, dirigendo i primi due episodi della serie televisiva.

Inoltre, per non farsi mancare nulla, l'artista statunitense potrebbe anche apparire in alcune puntate come guest star. La produzione porterà certamente la sua firma, poiché verrà gestita dalla Aggregate Films, di cui Bateman è proprietario.

Ben Mendelsohn, invece, sarà il protagonista assoluto della serie. L'attore australiano, dunque, tornerà alla ribalta dopo aver vinto un Emmy e aver ottenuto una nomination al Golden Globe per la sua performance in "Bloodline".

"The Outsider", come ormai tradizione della HBO, sarà formata da dieci episodi, mentre la sceneggiatura verrà affidata a Richard Price.

The Outsider: la trama

Il romanzo di Stephen King rientra pienamente nella tradizione di scrittura del maestro del brivido.

"The Outsider" narra la storia dell'omicidio di un ragazzino di soli 11 anni. Le indagini, condotte dal detective Ralph Anderson, portano le autorità a sospettare di Terry Maitland, un tranquillo e pacifico insegnante di inglese. Le prove e le testimonianze, infatti, sembrano convergere tutte su di lui, ma nel frattempo emerge un dettaglio non da poco: il giorno dell'assassinio, Maitland non era in città.

Si apre così una vicenda lunga e complessa, nella quale viene coinvolto anche l'elemento soprannaturale, molto caro a King.

Il re indiscusso dell'horror e del thriller, dunque, prossimamente tornerà in televisione. Negli ultimi anni sono state molte le serie tratte dai suoi Libri, con risultati non sempre considerevoli. Stesso discorso si può fare anche per il cinema, dove capolavori indiscussi come "Shining" o "Misery non deve morire" si sono alternati con pellicole meno riuscite come "The Mist" o "L'acchiappasogni".

Anche in Tv le sorti delle opere di King hanno avuto un andamento altalenante. Solo per fare un esempio su quanto accaduto di recente, basti pensare alla profonda differenza tra "22/11/63", Serie TV decisamente debole e di scarso successo, e invece "Castle Rock" che, uscita non troppo tempo fa, è già entrata nell'Olimpo delle produzioni più riuscite degli ultimi mesi.