Il premio Nobel per la letteratura è uno dei cinque premi istituiti da Alfred Nobel attraverso il suo testamento a fine '800: viene attribuito all'autore nel campo della letteratura mondiale che, cita il documento ufficiale, "si sia maggiormente distinto per le sue opere in una direzione ideale". Ogni anno, nel mese di ottobre, l'Accademia di Svezia annuncia nel corso di una pubblica conferenza il nome del vincitore, che viene poi premiato durante la cerimonia annuale, a dicembre. Lo scorso anno, però, il premio non è stato assegnato, e di conseguenza quest'anno ne verranno conferiti due.

Antefatto: Nobel 2018

4 maggio 2018, da Stoccolma arriva l'annuncio ufficiale: il Nobel 2018 per la letteratura non sarà assegnato. Il motivo della sospensione del prestigioso premio va ricercato nello scandalo che ha coinvolto il marito della poetessa Katarina Frostenson, membro dell’Accademia dal 1992, Jean-Claude Arnault. Il regista e fotografo era stato accusato da ben 18 donne di molestie sessuali, che sull'onda del movimento #metoo, proveniente da oltreoceano, avevano deciso di denunciare le violenze da lui subite.

Non è stata la prima volta che il prestigioso riconoscimento dell'Accademia viene sospeso o non assegnato. Dalla sua prima edizione, nel 1901, il Nobel per la letteratura erà già saltato per ben 7 volte, in periodi difficili per la storia europea: nel 1914, 1918, 1935 e poi dal 1940 al 1943, per motivi ovviamente legati ai momenti di crisi storica che l'Europa stava contestualmente affrontando.

Non era mai successo, tuttavia, che la causa della sospensione dipendesse da uno scandalo, sessuale e finanziario. In seguito al polverone alzatosi dopo le denunce, la giuria dedicata alla categoria letteraria andava necessariamente smembrata e riassortita, affinché l'immagine del Premio riacquisisse il prestigio tradizionale.

Si era parlato fin da subito della necessità di ristabilire il numero di giurati (5 a vita più altri esterni) prima di poter procedere all'assegnazione del Premio per il 2018, e la parola è stata mantenuta. Come aveva anticipato il 6 gennaio l'inserto del Corriere "La Lettura", la Fondazione Nobel e l'Accademia di Svezia hanno comunicato che nell'anno corrente saranno assegnati non uno, ma ben due riconoscimenti per la letteratura.

A seguito delle vicende che hanno investito la giuria l'anno passato, sono state apportate importanti modifiche al regolamento. In primo luogo tutti i membri della commissione possono dimettersi, l’Accademia inoltre non nominerà più giurati con possibili conflitti di interesse o indagini penali ai propri danni. Inoltre, tutti quelli coinvolti negli eventi dell'anno scorso sono stati "scomunicati" e sostituiti. A inoltrare la propria proposta congiunta per il premio Nobel sarà quindi il nuovo comitato, composto da cinque esperti esterni e cinque interni.

La nuova giuria per l'assegnazione del Premio Nobel per la letteratura

La nuova giuria responsabile dell'assegnazione del prossimo Premio Nobel per la letteratura è stata riformata, e sarà composta da una commissione interna, di 5 membri svedesi con nomina a vita:

Erik Wästberg, scrittore e attivista classe 1933 (The Journey of Anders Sparrman); Anders Olsson, scrittore, poeta e storico della letteratura, nato nel 1949 (As a Weasel Sucks Eggs: An Essay on Melancholy and Cannibalism); Kristina Lugn (1948), poetessa e drammaturga (Lugn bara Lugn: Samlade dikter); Horace Oscar Axel Engdahl anche lui del '48, celebre critico letterario e autore (La sigaretta, dopo) e Jesper Svenbro (1944), poeta e filologo (Apollo blu).

Vi sarà poi una giuria esterna, responsabile del giudizio fino al 2020, composta dalla giovanissima Rebecka Kärde (1991), dalla giornalista, scrittrice e traduttrice Gun-Britt Sundström (1945), da Henrik Petersen, critico letterario, traduttore ed editore del 1973, Mikaela Blomqvist, classe 1987, scrittrice e critica e da Kristoffer Leandoer (1962), poeta e saggista.

Procedura di assegnazione del Nobel

L'assegnazione del Nobel per la letteratura viene valutate dalle due commissioni contestualmente. Insieme esaminano le candidature pervenute entro il 31 gennaio alla segreteria dell’Accademia da 600-700 soggetti da tutto il mondo, che sono invitati a segnalare i nomi dei candidati. La prima grossa scrematura avviene nel giro di due mesi, e in aprile vengono scelti 15-20 nomi, a cui verranno detratti altri nomi fino ad arrivare ai cinque finalisti, decretati nel mese di maggio.

L'estate è dedicata alla lettura del lavoro dei 5 finalisti, per poi arrivare a ottobre, quando verranno finalmente annunciati i due Nobel per la letteratura 2018 e 2019.

Rimaniamo dunque in attesa, il prossimo autunno, di sapere chi saranno i due nuovi autori che saliranno sul palco di Stoccolma per ritirare la prestigiosa onorificenza, che prevede anche l'assegnazione di una somma di denaro. Fino al 2011 consisteva in 10 milioni di corone, mentre dal 2017 ammonta a 9 milioni di corone (869.000 euro). Essi sono ancora finanziati grazie agli interessi ottenuti sul capitale donato da Alfred Nobel, il fondatore del Nobel.