Brian May, storico chitarrista dei Queen, intervistato dal magazine Guitar World ha parlato di un aspetto meno noto di Freddie Mercury, la sua abilità con la chitarra. Il musicista britannico ha elogiato il leggendario cantante, e ha descritto il suo stile personale con le pennate all'ingiù.

Freddie Mercury e la chitarra

Intervistato da Guitar World, Brian May ha parlato delle doti chitarristiche di Freddie Mercury: "Era molto bravo con la chitarra, era molto poco ortodosso: suonava solo con le pennate all'ingiù. Ha composto il riff per Ogre Battle [brano contenuto all'interno dell'album Queen II del 1974].

Io lo eseguivo sia con pennate in su che in giù, ma lui lo suonava solo in giù. Immagina quant'era veloce la sua mano destra! Possedeva un'energia scatenata sulla chitarra, e lo si vede molto bene in quella canzone."

E poi May ha aggiunto anche il ricordo su un altro brano, più celebre dei Queen, incluso nell'album The Game del 1980. "(Freddie) ha suonato la chitarra ritmica in Crazy Little Thing Called Love. Volevo suonare come Freddie in quell'album, dannatamente bello. Dopo un po' però ha abbandonato la chitarra e si è concentrato maggiormente sul pianoforte. Nei suoi ultimi giorni, ha perfino abbandonato il pianoforte. Voleva essere soltanto un performer che correva in giro per il palco, libero di essere un frontman".

Alcune curiosità su Mercury

Sempre in una recente intervista Brian May ha ricordato la collaborazione avvenuta tra Freddie Mercury e David Bowie, in occasione della registrazione del singolo Under Pressure, che fa parte dell'album Hot Space, pubblicato nel 1982. Secondo Brian May tra i due rapporti furono un po' tesi, e sfociarono in una piccole lite, insignificante, ma che testimonia il perfezionismo dei due cantanti.

Secondo il chitarrista infatti hanno avuto un battibecco su chi si avrebbe messo il piede per ultimo nello studio di registrazione: la collaborazione tra i due è stata per certi versi meravigliosa e per altri terribile, anche se a distanza di oltre trent'anni, May ricorda di più l'aspetto positivo di questa collaborazione. E il musicista dei Queen inoltre non ha nascosto la sua opinione sul brano, sottolineando come all'epoca non si ritenne soddisfatto per il mixing finale della canzone: oggi però sottolinea come sia un brano veramente speciale, e forse il piccolo attrito tra i due leggendari cantanti ha reso questa canzone ancora più speciale.

E non molto tempo fa, a sottolineare il rapporto speciale di Freddie con la musica, May ha sottolineato come negli ultimi mesi di vita Mercury abbia tenuto la band più unita e compatta, come se fosse una famiglia: per lui in quel momento la musica era l'antidoto migliore per poter dimenticare il mondo esterno e la sua malattia, anche se solo per poche ore.