La rockstar Jim Morrison, poeta e storica voce dei Doors, ha avuto un passato burrascoso anche in fatto di fedina penale, subendo alcune denunce ed arresti, con una condotta spesso al limite della legge. Esattamente cinquant'anni fa, l'11 novembre 1969, Jim era a bordo di un aereo per andare a vedere il concerto dei Rolling Stones insieme a tre amici, tra cui l'attore Tom Baker.
I fatti
11 novembre 1969: Jim Morrison e tre amici presero il volo per Phoenix, Arizona, per il concerto dei Rolling Stones. Insieme al cantante c'erano l'amico attore Tom Baker, il publisher dei Doors Leon Barnard, Babe Hill "sorvegliante" di Jim, e l'amico sceneggiatore Frank Lisciandro.
I problemi sono iniziati durante il volo 172 della Continental Airlines: Morrison e Baker iniziarono a bere e ad ubriacarsi, creando fastidio alle hostess e al personale di bordo. Seduti in prima, classe i due continuarono a non rispettare le regole durante il volo, nonostante gli avvertimenti del personale di volo, incluso il capitano Craig Chapman.
I rapporti ufficiali indicano che durante il volo vennero lanciati bicchieri e bottiglie, furono fumati sigari mentre era accesa la spia dei non fumatori. In più una maschera di ossigeno era stata danneggiata, e una hostess venne colpita con una porta del gabinetto. Gli assistenti di volo rifiutarono di servire a Jim e Tom più di due drink, anche se in seguito venne riferito che l'alcol veniva consumato da una bottiglia, che era tenuta nascosta da un fumetto.
L'arresto e il processo
Al loro arrivo all'aeroporto di Phoenix, l'FBI, che già da un po' di tempo teneva sott'occhio il cantante, era stata già avvisata di quanto accaduto in volo e arrestò Morrison e Baker. Per errore quest'ultimo venne identificato come il cantante dei Doors.
I passeggeri a bordo del volo, che dovevano proseguire con il volo fino in Texas, vennero interrogati dalla polizia. L'accusa fu di condotta ubriaca e molesta, crimine a bordo, e di aver interferito con il volo di un aereo.
La coppia trascorse la notte in prigione e venne rilasciata dopo una cauzione di 2500 dollari: nei mesi successivi tornarono nuovamente in tribunale, dichiarandosi non colpevoli. Inizialmente a rischiare una pesante condanna, fino a tre mesi di carcere, fu Morrison. Ma in seguito, nella primavera del 1970 il processo arrivò a compimento: una hostess ritirò le accuse, e ammise di aver confuso le persone. Il 29 aprile 1970 l'ufficio stampa dei Doors comunicò che tutte le accuse erano state ritirate.
Il 30 giugno comunque Jim Morrison venne multato di 600 dollari Federal Aviation Administration per mancato rispetto delle politiche delle compagnie aeree e consumo eccessivo di alcolici.