Dal 1° febbraio, molte regioni passano in zona gialla. Con questo si dà il via all'apertura di molti centri culturali come il Palazzo Ducale, i Musei Vaticani o il Palazzo Madama. Dopo 88 giorni di chiusura, la più lunga dopo quella dovuta alla Seconda Guerra Mondiale, gli amanti dell'Arte potranno ritornare a gioire e godere del patrimonio artistico italiane. Le regioni interessate sono Calabria, Lombardia, Emilia Romagna, Liguria, Piemonte, Lazio, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo e Marche, che si aggiungono a Campania, Basilicata, Valle d'Aosta, Molise, Toscana e provincia autonoma di Trento, le quali avevano già precedentemente riaperto al pubblico.

Le norme da rispettare

L'apertura avverrà in pieno rispetto delle norme anti-Covid, con prenotazioni rigorosamente online ed ingressi centellinati e altamente controllati, mentre si continua con una campagna di vaccinazione per il personale museale per garantire la piena sicurezza ai visitatori.

La riapertura è stata una conseguenza della diminuzione dei contagi da Covid e dunque dell'allentamento delle misure di restrizione, anche se gli esperti raccomandano attenzione e prudenza per non abbassare la guardia e permettere un ulteriore aumento dei contagi. Il programma prevede le riaperture dei centri culturali nei giorni feriali.

Le riaperture in programma

In Piemonte, da lunedì 1 febbraio, riapre la Reggia di Venaria Reale con la mostra dedicata al fotografo Paolo Pellegrin, i Giardini e il Piano Nobile.

Da mercoledì 3 febbraio è il turno di Palazzo Madama e Gam, che rimane aperto dalle ore 11 alle 19 il mercoledì e il giovedì e dalle 11 alle 20 il venerdì. Inoltre, riapre anche il Museo Egizio che fino al 5 febbraio offrirà la visita gratuita, mentre il Palazzo Reale di Torino riaprirà il 2 febbraio.

Nel Lazio, dopo i tanti eventi bloccati, come la mostra al Palazzo Doebbing di Sutri, riaprono al pubblico i Musei Vaticani a Roma, dal lunedì al sabato, dalle 8.30 alle 18.30, la Cappella Sistina, il Colosseo e la Galleria Borghese che proporrà 15 giorni di visite gratuite.

Inoltre, sarà possibile accedere ai Fori Imperiali, al Circo Massimo e a diversi musei, tra i quali i Musei Capitolini, i Musei di Roma in Trastevere, la Galleria d'Arte Moderna, Museo delle Mura e Museo della Repubblica Romana.

A Bologna, a Palazzo Albergato, riapre la mostra "Monet e gli impressionisti" che viene prolungata fino al 21 febbraio e il Museo della Storia di Bologna a Palazzo Pepoli che rimarrà accessibile dal martedì al venerdì.

In Toscana sono da segnalare il Museo di Geologia e Panteologia, l'orto Botanico a Firenze e il Museo Casa Natale di Giacomo Puccini a Lucca.

A Genova, rivedono la luce il Museo di Palazzo Reale, la Galleria di Palazzo Spinola e gli splendidi Palazzi dei Rolli, patrimonio dell'Unesco. A Milano, invece, pare essere rimandata alla prima settimana di marzo l'apertura del sistema museale cittadino.