Per evitare la scomparsa di Black Panther dal MCU, è stata lanciata una petizione dei fan per fare un recast di T’Challa: ad oggi conta più di 50.000 firme.
La scomparsa di Chadwick
Era il 28 agosto del 2020 quando venne annunciata la morte dell’attore Chadwick Boseman al pubblico via Twitter. Aveva solo 43 anni ma combatteva con un cancro al colon dal 2016. Dopo lo shock da parte dei fans di tutto il mondo, l'ultima dichiarazione arrivata dalla Marvel ha fatto alzare un sopracciglio a non pochi sostenitori: non ci sarà un recast di T'Challa.
La petizione
La casa cinematografica aveva voluto onorare il contributo di Chadwick al franchise, dedicandogli un video tributo e la serie, disponibile su Disney+, ‘What If’, ma, alla fine del 2020, avevano anche annunciato che il personaggio sarebbe stato ritirato perché, a detta dei produttori, non ci sarebbero altri attori capaci di interpretare T’Challa nello stesso modo di Chadwick.
Queste ultime dichiarazioni hanno ispirato il critico cinematografico di Chicago, Emmanuel Noisette, a lanciare ad Aprile, su Change.org, una petizione dal titolo ‘Recast T’Challa to honor Chadwick Boseman in the Black Panther Franchise’ (‘Fare il recast di T’Challa per onorare Chadwick Boseman nel franchise di Black Panther).
I motivi della petizione
Ad un'intervista con TMZ, Noisette aveva rivelato di esser stato colto di sorpresa dal tempo impiegato dalla Marvel per prendere una decisione così importante (secondo le voci, sarebbero bastati solo pochi minuti di riflessione): “Questo è stato così devastante per me a causa della storia del personaggio.
È stato creato per rappresentare l'oppressione delle persone nere degli anni ‘60, nel periodo della lotta per i diritti civili, in cui non c’era nessun supereroe nero. E quindi ho pensato che non possono toglierci tutto questo e poi darci qualche altro personaggio nero e dire: ecco a voi. Non è giusto”.
Anche a proposito dei commenti sulla difficoltà di trovare un altro attore alla pari di Boseman, il critico ha voluto dare il proprio punto di vista: “Il problema con questa affermazione è che insinua che non ci siano altri talentuosi attori neri che possano interpretare questo ruolo.
- ha poi aggiunto - Il problema è che non manteniamo gli stessi criteri quando si parla di personaggi bianchi. Nessuno si fa problemi quando si parla del prossimo James Bond. Nessuno dice ‘Nessun altro se non Sean Connery! Nessun altro se non Daniel Craig!’. Anzi, ci divertiamo a provare a indovinare il prossimo attore che interpreterà quel ruolo. Perché dobbiamo limitare le possibilità degli attori neri?”
Noisette ha anche proposto alcuni nomi di attori per lui adeguati a indossare la maschera di Black Panther: Yahya Abdul-Mateen II, John David Washington, Y'lan Noel e Damson Idris.
La risposta del pubblico
I fan hanno accolto la proposta del critico, tanto che, su Twitter, è andato in tendenza per diversi giorni l’hashtag RecastTChalla.
Anche le polemiche sul fatto che la famiglia di Chadwick fosse contraria ad un nuovo Black Panther sono state messe a tacere da un’intervista del fratello di Chadwick, Derrick, a TMZ: ha affermato che, se l’esistenza di un sequel del franchise di Black Panther significa avere un nuovo attore al posto di Chadwick, così sia. Ha aggiunto che pensa che sia ciò che suo fratello avrebbe voluto, visto l’impatto positivo del supereroe sui giovani neri. La Marvel non ha ancora risposto alla petizione (per il momento).
Il sequel
A causa di un infortunio di Letitia Wright (Shuri, la sorella di T’Challa nel franchise), le riprese del secondo episodio della saga dedicata al supereroe si sono spostate al 2022. Il sequel ‘Black Panther: Wakanda Forever’ ha già generato molti rumor pur non essendo ancora uscito nelle sale.