Niente da fare per Simona Tabasco e Sabrina Impacciatore: le due attrici italiane candidate agli Emmy Awards per la serie antologica “The White Lotus”, sono state battute dalla collega Jennifer Coolidge nella categoria Miglior Attrice non Protagonista in una serie drammatica.

Sul red carpet l’Italia aveva anche Beatrice Grannò, che nella serie tv di Mike White ambientata in un resort di lusso di Taormina interpreta la musicista Mia, e Monica Bellucci, apparsa al fianco del regista Tim Burton (suo attuale compagno) candidato agli “Oscar della tv americana” per la serie Netflix “Mercoledì” insieme alla protagonista Jenna Ortega.

Sabrina Impacciatore e quel sogno realizzato

“Sognavo di fare l’attrice sin da bambina. Sul diario scrissi che volevo una vita da film, solo che ho dimenticato di specificare il genere”. E un film, per sua stessa ammissione dalle atmosfere thriller, è quello che Sabrina Impacciatore ha vissuto poche ore prima di approdare sul red carpet degli Emmy 2023.

Su Instagram l’attrice romana ha raccontato di non aver avuto modo di provare il suo abito, un nero cut-out firmato The Attico, prima della cerimonia e di essere andata “in panico” quando ha scoperto che necessitava di alcune modifiche: “Come gli uccellini di Cenerentola, vola da me a salvarmi un sarto messicano”. Lei intanto, nonostante il premio appena sfiorato, ha comunque fatto breccia nel cuore del pubblico americano, complice l'intervista che circa un anno fa rilasciò a Jimmy Kimmel ("Sono felicissima di essere qui, ma questo non è il mio profilo migliore.

Posso fare l'intervista tutta storta?") e per allentare la tensione ha addentato una coscia di pollo.

La 'sorpresa' di Simona Tabasco

Soddisfazione piena anche per l'altra italiana protagonista degli Emmy Awards 2023.

Simona Tabasco, sul red carpet, ninfa primaverile in Marni, aveva accolto così l'inaspettata nomination: "Sto vivendo questo momento con sorpresa e leggerezza.

È un riconoscimento che mi inorgoglisce e allo stesso tempo inaspettato, perchè non credevo fosse possibile raggiungere un risultato del genere".

Il punto sugli Emmy Awards 2023, slittati al 2024

Gli Emmy Awards 2023, slittati al 2024 causa mega-sciopero di attori e sceneggiatori di Hollywood, rispettano quindi le previsioni della vigilia, con “Succession” e “The Bear” a fare la parte del leone nelle rispettive categorie, sei statuette ciascuna.

Storico il premio a Quinta Brunson che, da protagonista della serie comica “Abbott Elementary” è la prima attrice afroamericana a vincere un Emmy dopo ben 42 anni (“Non ho preparato alcun discorso perché proprio non mi aspettavo di vincere”, ha confessato sorpresa); l’ultima, nel 1981, fu Isabel Sanford per “I Jefferson”.

Un altro che di record se ne intende è Elton John che, vincendo l’Emmy per il suo tour, si accredita tra i 19 artisti EGOT, in grado di vincere nel corso della loro carriera tutti i premi più importanti dell’industria americana dello spettacolo: l’Emmy, il Grammy (di cui è stato insignito diverse volte), l’Oscar e il Tony (il premio più ambito dai performer teatrali).